Prevenire la violenza in ogni ambito e livello lavorativo-professionale riconoscendo in tempo utile quali sono, nel concreto, i comportamenti a rischio come eccessi di controllo, manipolazione, isolamento e gelosia che possono condurre le relazioni a trasformarsi in “tossiche”, sostanzialmente pericolose per la propria incolumità.
La prevenzione dunque come primo step per l’acquisizione personale e collettiva di una maggiore e rinnovata consapevolezza.
Questi i contenuti dell’accordo “Sentinelle nelle professioni” sottoscritto da Confartigianato Imprese Benessere e Soroptimist International d’Italia nei giorni scorsi e presentato per il nostro territorio a Palazzo Giordani, sede della Provincia di Parma.
Molte donne, anche nel mondo del lavoro, sono vittime di comportamenti caratterizzati da violenza di varia natura ed hanno difficoltà nel chiedere aiuto.
È proprio in questi casi che diventa importante l’esistenza di presidi-sentinelle che sappiano riconoscere, accogliere e accompagnare le donne, possibili vittime di violenza affinché possano intraprendere un percorso di aiuto-sostegno a cui, altrimenti, non accederebbero.
L’accordo punta a sensibilizzare professioniste e professionisti dei settori dell’estetica e dell’acconciatura a riconoscere i segnali di violenza di genere.
Ciò significa, per coloro che per professione incontrano molte donne e ragazze, sviluppare uno sguardo empatico, capace di cogliere segnali di violenza, rafforzare competenze d’ascolto ed accoglienza di base, essere in grado di fornire le informazioni necessarie per indirizzare queste persone verso un percorso di aiuto e di cura diffondendo così una cultura di consapevolezza e sensibilità riguardo alla violenza di genere.
L’obiettivo è quello di costruire una rete di sentinelle nelle professioni (intesi come saloni di acconciatura ed estetica) contro la violenza.
Un’idea progettuale, nata ad inizio 2024, all’interno di Soroptimist International d’Italia, un’organizzazione mondiale su base volontaria di donne impegnate in attività professionali e manageriali, che promuove l’avanzamento della condizione femminile, la piena realizzazione delle pari opportunità e i diritti umani.
“È importare continuare a tenere alta l’attenzione sul tema della violenza contro le donne – dichiara Alessandro Fadda, presidente della Provincia di Parma -. L’iniziativa ‘Sentinelle nelle professioni’ ha il nostro pieno appoggio perché permette di formare operatori, come parrucchieri ed estetisti, che possono entrare in contatto con persone che hanno subito violenze ed essere loro d’aiuto. Capire alcuni segnali può essere fondamentale”.
All’incontro sono intervenuti il presidente di Confartigianato Imprese Parma Enrico Bricca; l’assessora comunale alle Pari opportunità Caterina Bonetti; le deputate Gaetana Russo e Laura Cavandoli; la vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna Barbara Lori e la vicesindaco di Fidenza Maria Pia Bariggi.
A seguire tavola rotonda con Michele Ziveri (presidente nazionale della federazione benessere di Confartigianato); Simona Peschiera (Soroptimista ed avvocata presso il foro di Parma); Alessia Ziveri (Soroptimista ed avvocata presso il foto di Parma); Consiglia Russo (maresciallo capo dell’Arma dei carabinieri); Nadia Monacelli (docente del dipartimento di scienze economiche e sociali) e Giuliana Pavia (ispettrice di Polizia postale di Parma) con moderazione di Ilaria Pavarani, presidente Soroptimist Parma.