‘M’illumino di Meno’, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, ideata nel 2005 dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio2 per chiedere ai propri ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono indispensabili, torna il primo marzo per la quindicesima edizione, e quest’anno è dedicata all’economia circolare. L’iniziativa promuove dalle 20 alle 22 del primo marzo di spegnere le luci a favore dell’Ambiente.
L’invito agli italiani è riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, allontanare «il fine vita» delle cose. Le risorse finiscono, è il messaggio della Giornata, ma tutto si rigenera: bottiglie dell’acqua minerale che diventano maglioni, carta dei giornali che ritorna carta dei giornali, una cornetta del telefono diventa una lampada, fanghi che diventano biogas. Come tutti gli anni, in occasione della Giornata si spegneranno dalle 20 alle 22 le piazze italiane, i monumenti, i palazzi della politica, le sedi di aziende private ed enti pubblici, e tante case dei cittadini.
Il Comune di Parma aderisce spegnendo le luci del Palazzo del Governatore in Piazza Garibaldi e del Municipio (illuminazione esterna) dalle 19.00 alle 21.00.
Tutti gli italiani sono invitati a fare qualcosa per risparmiare energia: da organizzare una cena antispreco con gli amici per svuotare il frigo dagli avanzi, invece di buttarli, a creare nuovi oggetti con materiali di scarto.