Salone del Camper, presentato “Venezia Pechino: Hub di Cultura”

SMA MODENA
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È stato presentato oggi a Parma, in occasione del Salone del Camper, ‘Venezia Pechino: Hub di Cultura’ un grande progetto internazionale di collaborazione Italia – Cina.

Il progetto è ideato da AIKAL, in collaborazione con Overland/Blu Camp, e si divide in diverse fasi: la prima di queste consiste nella creazione di una “carovana di imprese e di cultura” che percorrerà l’antica ‘Silk Road’ in camper, da Venezia a Pechino A/R, al fine di consentire scambi commerciali, culturali, tecnologici e solidali fra i partecipanti e i nove Paesi attraversati, offrendo in particolare all’Italia e alla Cina molteplici occasioni per conoscersi e ampliare le proprie potenzialità.

Ettore Bonalberti, Presidente Aikal ha sostenuto: E’ questa un’iniziativa, tutta italiana, aperta a una “vision” globale, che ricorda la nostra sete di avventura non disgiunta dalla tradizionale capacità di commerciare in tutto il mondo. E’ dunque un PROGETTO PAESE ITALIA unico nella storia degli ultimi secoli perché ha l’obiettivo di costruire un dialogo tra popoli. I progetti in corso, relativi alla Via della Seta: Il treno e le navi hanno come finalità la velocizzazione del trasporto delle merci. Overland The Silk Road trasporta invece: uomini imprese prodotti culture idee. Ma non si limita a questo. Il progetto vuole, in seguito, costruire un dialogo permanente in merito all’alimentazione tra Venezia Pechino Dubai. Il progetto, che ha il patrocinio della Regione Veneto, di UNIONCAMERE Veneto e dall’Accademia Italiana della Cucina, ha l’obiettivo di costruire una rete internazionale che approfondisca le tematiche connesse a una corretta alimentazione e una gestione consapevole delle risorse per un futuro più sostenibile e si integra in una iniziativa rivolta alla lotta contro la fame nel mondo”.

Beppe Tenti, ideatore e conduttore di Overland ha commentato: “Overland ha dimostrato in questi ultimi 31 anni di viaggio sulla via della seta, compreso un viaggio in Bicicletta da Como Venezia a Pechino, come sia possibile creare un contatto diretto con diverse popolazioni, abbracciando genti e tradizioni in un’avventura unica tra turismo, business e promozione culturale. Storicamente, gli italiani si sono sempre distinti per la loro grande competenza nella progettazione e realizzazione del percorso della Via della Seta. Oggi si vuole ripercorrere questa importante traversata esattamente come nell’antichità, sostituendo i cammelli con la velocità, la sicurezza e il comfort dei camper turistici, realizzando così una vera e propria carovana d’imprese e di cultura lungo la via della seta. Si tratta di un progetto unico nella storia che rappresenta uno strumento economico e sociale di dialogo tra i due popoli”.

CIRCA 40.000 KM E OLTRE 14 NAZIONI ATTRAVERSATE TRA ANDATA E RITORNO

Il percorso avrà inizio nella primavera 2017 con un roadshow che attraverserà l’Italia per raccontare le eccellenze della Cina e avviare un dialogo interculturale che culminerà nel coinvolgimento di aziende italiane nella carovana.

Una carovana di camper, quindi, partirà dall’Italia con alcuni food truck e, percorrendo l’antico ‘sentiero’ inaugurato da Marco Polo, porterà imprenditori e turisti italiani fino Pechino. Il ritorno ripercorrerà al contrario l’antica Via, portando imprenditori e turisti cinesi in Italia.

Sono previsti ogni anno viaggi di carattere economico e turistico, perché la Via della Seta diventi, oltre che uno strumento economico, anche un potente strumento di coinvolgimento delle popolazioni attraverso la conoscenza diretta e personale dei viaggiatori. Un vero e proprio scambio per intrecciare tutti i Paesi che verranno attraversati, creando così una forte rete di interessi economici, culturali, turistici e una strategia globale di socialità dello scambio. Non solo due popoli si uniscono con la via della seta, ma tutta l’Umanità che sta tra l’Italia i balcani, la Grecia, la Turchia,  l’Iran, l’Uzbekistan, il Turkmenistan, il Kirghizistan, il Kazakistan  e finalmente la Cina.

Il viaggio “Venezia–Pechino A/R”, inoltre, sarà propedeutico alla realizzazione della mostra permanente nelle due città, finalizzata a coinvolgere le Civiltà della Tavola dei 5 continenti.

L’ESPOSIZIONE MONDIALE PERMANENTE DELLA CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE E DELLA CIVILTA’ DELLA TAVOLA

Contestualmente al viaggio, AIKAL, infatti, ha avviato un importante progetto per l’allestimento di una mostra mondiale e permanente dell’alimentazione. L’esposizione universale sarà una mostra trasversale in più «capitali della conoscenza e della cultura», che sarà realizzata nei tre poli di Venezia, Pechino e Dubai, città designata per Expo 2020 con la tematica “Connecting Minds, Creating the Future”.

 

Nella fotografia Beppe Tenti di Overland.