Torna a Parma venerdì la Notte Europea dei Ricercatori

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Torna a Parma venerdì 30 settembre l’atteso appuntamento con la “Notte Europea dei Ricercatori”, presentato questa mattina in conferenza stampa dal Rettore Loris Borghi, della Pro Rettrice per l’Area Affari generali e legali con delega all’Internazionalizzazione Francesca Zanella, dal Delegato per il Sistema Museale Luca Trentadue, dal Sindaco di Parma Federico Pizzarotti e dalla ricercatrice di Imem – Cnr Paola Frigeri.

Dal mattino alla sera, per bambini, giovani e adulti, ci saranno laboratori, mostre, video conferenze con scienziati di caratura internazionale, dimostrazioni e stand delle aziende, incontri con esperti, spettacoli, proiezioni di film e molto altro, secondo il filo conduttore del “Made in science”:la scienza come “marchio di fabbrica”, una garanzia di eccellenza della ricerca che migliora la vita quotidiana di tutti, simbolo della qualità e prestigio per il nostro Paese.

L’evento è promosso dall’Università di Parma nell’ambito della Researchers’ Night, una delle azioni del programma Marie Curie della Commissione Europea, con la co-organizzazione e il patrocinio del Comune di Parma e di Imem – Cnr e la collaborazione e il supporto di numerose realtà del territorio.

QUATTRO POLI

Le attività saranno distribuite su quattro poli:

– Campus Universitario di via Langhirano;

– area del Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie in via del Taglio;

– centro storico;

– Abbazia di Valserena, sede dello CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Ateneo.

IL PROGRAMMA

Il programma propone un ventaglio amplissimo di appuntamenti diversi, per tutti i gusti e per tutte le età.

Si potrà andare alla scoperta dell’albero della Vita e partecipare a una speciale “Caccia al tesoro della scienza”, entrare nelle Stanze della chimica e nelle Stanze della fisica – con la possibilità di osservare e realizzare piccoli esperimenti – e partecipare a un viaggio nel Sistema Nervoso degli animali (uomo compreso!), ammirare i costumi dell’atelier Farani realizzati per La traviata e per l’Armida e scoprire nuovi “spazi sonori” in una lezione-concerto, vedere da vicino “la magia del mondo microbico” e valutare le caratteristiche di un alimento attraverso i cinque sensi, andare “A spasso nel nanomondo”,imparare come funziona una barca a vela e ascoltare “Il suono dell’universo”.

E poi ancora: “A spasso tra i Cristalli” al Museo di Cristallochimica, esperimenti su domotica e fibre ottiche, dimostrazioni su luce, energia, robotica, fisica per grandi e per bambini, visite guidate al Museo di Mineralogia, appuntamenti su montagne, rocce, paesaggio e Sistema Solare, le mostre interattive “Microcosmo con Vista” all’Imem-Cnr e quelle sulla “Storia del Personal Computer” e su “Pitagora e il suo teorema” al Dipartimento di Matematica e Informatica, la sperimentazione di applicazioni multimediali per la valorizzazione di un Museo, un viaggio polisensoriale sui panorami sonori e visivi di Parma e provincia alla Casa del Suono, appuntamenti dedicati al binomio sport & salute, approfondimenti su come nasce un farmaco, viaggi nel mondo dei parassiti, discese nell’elettronica nanometrica, focus sulla cura degli animali “non convenzionali” (dalle tartarughe di terra e d’acqua dolce a gechi e serpenti, dai pappagalli ai porcellini d’India), osservazioni biologiche e zoologiche e molto altro ancora. A fare da guida saranno docenti, ricercatori, dottorandi, assegnisti e studenti dei diversi Dipartimenti dell’Ateneo e dell’Imem – Cnr.

APPUNTAMENTI SPECIALI

Nelle Aule delle Scienze del Plesso Didattico Congressuale Q02 (Campus Universitario) sarà possibile dare dal vivo uno sguardo dentro la vita delle aziende e assistere a video conferenze con scienziati di caratura internazionale e altri ospiti:

– ore 16: Pietro Roversi (Università di Oxford), introdotto da Alessia Bacchi;

– ore 17: Tiziano Camporesi (CERN), introdotto da Luca Trentadue;

– ore 18: Rinaldo Trotta (Università di Linz), introdotto da Paola Frigeri;

– ore 18.30: Stefano Mecchia, Head of Global Sales Rare Diseases (Chiesi Farmaceutici), introdotto da Luca Trentadue.

Nell’Aula dei Filosofi del Palazzo Centrale, alle 10, sarà proposta una riflessione su “Antigone” di Sofocle attraverso le forme del processo simulato.

Un ricco programma anche in piazza Garibaldi:

– “Sperimentare in piazza”: dall’attività sulla felicità alla riflessione sulle migrazioni, dagli esperimenti sul cervello e sullo stress agliomaggi a grandi scrittori (Ariosto, Cervantes e Shakespeare), dai laboratori di avvicinamento alla progettazione urbana a quelli ludo-didattici sulla piramide alimentare fino a quattro passi alla scoperta delle origini romane della città e alla dimostrazione del gelato all’azoto liquido;

– il Bar Le Bistro ospita una serie di seminari divulgativi su ricerca e cura dei tumori, vaccinazioni, stress e nuove possibilità di dire addio a mal di testa ed eccessiva sudorazione con l’aiuto dell’endoscopi;

– sarà possibile ammirare la vettura Formula SAE dell’UniPR Racing Team: un piccolo bolide e il suo simulatore.

“L’avventura di un restauro tra reale e virtuale”, alla Galleria San Ludovico dalle 17 alle 19, a cura del Comune di Parma-Assessorato alla Cultura con la collaborazione del Complesso Monumentale Pilotta e della Delegazione FAI di Parma.

L’Archivio-Museo CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione) sarà aperto con accesso gratuito dalle 15.30 alle 19.

La Notte Europea dei Ricercatori si chiuderà con una serata alla Casa della Musica, a partire dalle 20, dal titolo “A teatro e al cinema con gli scienziati”.

In programma una ironica divagazione sulle variabili che s’intrecciano nel rapporto fra arte e scienza, in un divertissement che affronta alcune funzioni proprie di varie discipline, dalla fisica alla filosofia, dalla matematica alla musica, dall’economia alla retorica. Il tutto a cura del C.U.T. – Centro Universitario Teatrale dell’Università di Parma in collaborazione con Fondazione Teatro Due. Alle 20.30 il collegamento in diretta dal Messico con Roberto Battiston, Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana. Contemporaneamente, nell’attiguo Cortile del Bettoli, si potrà assistere a una proiezione in continuo di spezzoni di film, più e meno recenti, che ci parlano di scienza.

NON SOLO 30 SETTEMBRE

“Caffè scientifici”, da lunedì 26 a giovedì 29 settembre: in luoghi più e meno convenzionali della città si terranno prima di cena incontri di taglio scientifico, in cui alcuni esperti dialogheranno con il pubblico, rispondendo a domande e considerazioni.

“Tutti i santi giorni”, film e discussione: giovedì 29 settembre, alle 17, al Cinema D’Azeglio, proiezione del film di Paolo Virzì, seguita da una tavola rotonda sulla procreazione assistita organizzata dal CUB – Centro Universitario di Bioetica dell’Ateneo.

“La scienza nelle Librerie di Parma”: dal 24 settembre al 1 ottobre le Librerie di Parma aderiscono alla Notte Europea dei Ricercatori con testi e oggettistica sul tema “Scienza e Ricerca”.

“Riding the water. A lezione di geologia sul fiume Po”: sabato 1 ottobre, dalle 15.30 alle 18, un percorso geologico e naturalistico sul Po nel tratto di fiume che va da San Daniele Po a Cremona.

APERTURA STRAORDINARIA DEI MUSEI DI PARMA

In occasione della Notte Europea dei Ricercatori è prevista un’apertura straordinaria dei seguenti Musei di Parma, con ingresso gratuito: il Museo di Storia Naturale dell’Ateneo (sede storica – fino alle 20), il Castello dei Burattini (fino alle 23), la Pinacoteca Stuard (fino alle 23), i Musei della Casa della Musica (Museo Multimediale dell’Opera, Casa del Suono, Casa Natale di Arturo Toscanini – fino alle 22), il Palazzetto Eucherio Sanvitale (con mostra fotografica di Sarah Moon “Qui e Ora – Ici et Maintenant” – fino alle 20).

UN PROGETTO EUROPEO

La Notte Europea dei Ricercatori è un progetto promosso dalla Commissione Europea. L’Università di Parma partecipa al progetto coordinato da Frascati Scienza e realizzato in collaborazione con Regione Lazio, Comune di Frascati, ASI, CNR-ARTOV, ENEA, ESA-ESRIN, INAF, INFN, INGV, ISS, CINECA, GARR, ISPRA, CREA-CMA, Sardegna Ricerche, con Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e Università degli Studi Roma Tre, Università di Cagliari, Università di Cassino, Università di Sassari, Università LUMSA, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito della call MSCA-NIGHT-2016/2017 (Grant Agreement No. 722952).

INFO&SOCIAL

Per spostarsi da un polo all’altro della Notte Europea dei Ricercatori sarà disponibile un servizio di bus navetta gratuito, attivo dalle 15 alle 20. Fermate: piazza Garibaldi, via del Taglio (Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie), Campus (2 fermate), CSAC Abbazia di Valserena.

Gli studenti della redazione di ParmAteneo e di RadiorEvolution seguiranno e commenteranno con un reportage la Notte Europea dei Ricercatori 2016.

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