
Il 10 ottobre 1969 il gruppo britannico King Crimson pubblica l’album d’esordio “In the Court of the Crimson King”.
È generalmente considerato uno dei più grandi album del rock progressivo: la musica in esso contenuta travalica, secondo i critici, i confini del rock e attinge dal jazz e dalla musica classica, costituendo comunque un ponte tra generi diversi. Nel suo libro Rocking the Classic, il critico Edward Macan afferma che l’album «potrebbe essere l’album di rock progressivo più influente mai pubblicato», mentre Pete Townshend, il leader degli Who, lo definì «un capolavoro sbalorditivo».
Nel Regno Unito l’album ha scalato le classifiche fino ad arrivare al quinto posto della Official Albums Chart, mentre negli Stati Uniti d’America ha raggiunto il ventisettesimo posto nella Billboard 200 e in Giappone la prima posizione.
Nel 1967 il chitarrista Robert Fripp rispose a un annuncio dei fratelli Giles, Mike e Peter, rispettivamente batterista e bassista: i due, infatti, erano alla ricerca di un cantante e organista. Nel 1968, il gruppo Giles, Giles & Fripp ottenne un contratto con la Deram, etichetta sussidiaria dellaDecca, e con essa pubblicò un album nel mese di settembre, The Cheerful Insanity of Giles, Giles & Fripp, del quale vennero vendute solamente 600 copie. Al trio si unisce Judy Dyble, già cantante dei Fairport Convention, e il suo ragazzo Ian McDonald, dotato di un’ottima padronanza disassofono, clarinetto, flauto, chitarra e tastiera.
McDonald si inserì presto nel gruppo, ma la sua relazione con Judy Dyble finì presto e la cantante abbandonò i membri restanti; successivamente anche Peter Giles lasciò il progetto, a causa degli scarsi risultati e della direzione più sperimentale che la band stava prendendo; Fripp, non riuscendo a convincere Peter Giles a restare, contattò Greg Lake, cantante e bassista conosciuto a Bournemouth. Il gruppo quindi si compose di quattro elementi (Fripp, Michael Giles, Lake e McDonald), con la collaborazione del poeta Peter Sinfield. Proprio quest’ultimo, insieme a McDonald, scrisse il brano The Court of the Crimson King (letteralmente “La corte del Re Cremisi”, con riferimento a Beelzebub) che diede il nome al gruppo.
I King Crimson esordirono ufficialmente nella scena britannica il 9 aprile 1969, dopo tre mesi di prove quotidiane, allo Speakeasy Club di Londra. Il gruppo ebbe un impatto molto forte e subito acquisì una certa notorietà. La BBC invitò il gruppo a registrare quattro brani, tra maggio e agosto, per trasmetterli al programma radiofonico Top Gear, mentre il proprietario del Marquee Club, dove per la prima volta si esibirono il 16 maggio 1969 come band di supporto degli Steppenwolf, propose un concerto settimanale, e molti artisti famosi come Jimi Hendrix e Pete Townshend assistettero all’esibizione.
In primavera il gruppo riuscì a firmare con l’etichetta Island, in contemporanea con i Mott the Hoople; molto importante risultò, il 5 luglio 1969, l’apparizione ad un concerto gratuito all’Hyde Park come gruppo spalla dei Rolling Stones e dei Family, davanti a più di 300.000 persone; grazie a questa esibizione il quotidiano britannico The Guardian lì definì «un gruppo sensazionale», mentre il magazine Rock & Folk affermò che si trattava di «un eccellente nuovo gruppo». I King Crimson presero anche parte al Palm Beach Pop Festival (il loro esordio negliUSA), esibendosi con artisti come Janis Joplin, Johnny Winter, Iron Butterfly e, nuovamente, Rolling Stones.
Già nel 1969 i King Crimson avevano tentato due volte in due studi di registrazione diversi di registrare il loro materiale, con il produttore Tony Clarke, famoso per il suo lavoro con i Moody Blues, che aveva tentato di far firmare la band per la loro etichetta, la Threshold Records, ma i King Crimson non furono soddisfatti delle registrazioni, che rimasero incompiute e andarono perdute; perciò il gruppo decise di impegnarsi in un’autoproduzione. Le registrazioni richiesero solamente otto giorni e vennero effettuate con un registratore Ampex a 8 tracce nei Wessex Sound Studios di Londra, con la supervisione di Robin Thompson.
L’inizio delle registrazioni dell’album, che per la loro durata vennero definite da McDonald «tranquille», seguì di poche ore il primo sbarco dell’uomo sulla Luna e la notizia di quello storico avvenimento era stata annunciata, la notte precedente, dal bassista e cantante del gruppo Greg Lake al pubblico del Marquee Club di Londra, subito prima del concerto. Poco dopo le sessioni di registrazione, però, i componenti del gruppo si accorsero che alcuni nastri erano disallineati, e che ciò aveva portato a una perdita delle alte frequenze e a dei crepitii che colpiscono alcune parti del disco; per questo la batteria, secondo alcuni critici, è il punto debole delle registrazioni.
Il successo riscosso dall’album porta i King Crimson ad effettuare un tour negli Stati Uniti. Di ritorno dagli States, Ian McDonald e Michael Giles annunciarono di voler lasciare la band. Di lì a poco se ne andò anche Greg Lake, che proprio durante il suddetto tour americano aveva ricevuto l’offerta di Keith Emerson dei Nice di unirsi a lui in quello che poi sarebbe divenuto il celebre trio Emerson, Lake & Palmer, e al contempo non riteneva onesto che il gruppo mantenesse il nome “King Crimson” senza due elementi cruciali come McDonald e Giles, ma prima di abbandonare il gruppo partecipò alle registrazione del secondo album della band, In the Wake of Poseidon, ma esclusivamente come cantante.
Nel 1971 McDonald e Giles realizzarono l’album McDonald and Giles, che sarà l’unico prodotto della loro collaborazione. Infine il gruppo britannico degli Yes, visto l’abbandono del chitarrista Peter Banks, propose a Robert Fripp di unirsi alla band, ma Fripp rifiutò l’offerta.[21] Destabilizzati dalle crisi interne al gruppo, i King Crimson rimasero con solamente due dei membri originali, Robert Fripp e Peter Sinfield, e passarono diciotto mesi prima del loro ritorno sul palco.
Nessuno dei brani ha una durata equivalente o comparabile con le canzoni pop tipiche degli anni sessanta: tutti e cinque superano infatti i sei minuti. Tuttavia lo stile musicale non è del tutto estraneo al gusto dell’epoca, ad eccezione di 21st Century Schizoid Man, che si muove chiaramente fuori dagli schemi musicali abituali; i testi dei brani si riferiscono alla guerra del Vietnam all’indomani della Summer of Love del 1967, durante la quale la controcultura hippie si è manifestata al grande pubblico, e alla temerarietà diWoodstock, parlandone però in termini pessimistici.