Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente hanno concluso un’accurata indagine che ha portato alla denuncia di un 55enne italiano, accusato di essere il presunto responsabile di una truffa messa in atto con la tecnica del finto incidente stradale.
I fatti risalgono a metà settembre, quando una docente di un istituto scolastico di Parma, al termine delle lezioni, si è messa alla guida della propria auto parcheggiata all’interno della scuola, per iniziare la manovra di retromarcia e uscire dal parcheggio, con l’intenzione di tornare a casa. In quel momento, la donna ha avvertito un forte colpo proveniente dalla parte posteriore del veicolo. Scendendo subito per verificare cosa fosse successo, ha trovato un uomo a terra che si lamentava per un dolore alla gamba, accusandola di averlo investito.
Spaventata, la donna ha cercato di chiamare il 118, ma l’uomo, rialzandosi, le ha chiesto un passaggio fino alla stazione ferroviaria, spiegando che doveva prendere un treno e che, a causa del dolore alla gamba, camminare fino alla stazione sarebbe stato troppo faticoso. In preda al panico, la donna ha accettato di aiutarlo. Tuttavia, una volta in auto, l’uomo ha iniziato a lamentarsi ulteriormente, sostenendo che il suo telefono cellulare si fosse danneggiato durante la caduta, chiedendo un risarcimento economico per risolvere la situazione “amichevolmente” e senza coinvolgere l’assicurazione.
La donna ha spiegato di non avere denaro contante, ma, su insistenza dell’uomo, si è fermata a uno sportello bancomat della città. Qui, prima di lasciarlo vicino alla stazione, gli ha consegnato 200 euro in contante, prelevati poco prima dal bancomat. Solo qualche ora dopo, riflettendo su quanto accaduto, la donna ha realizzato di essere stata vittima di un raggiro ben congegnato. Si è quindi recata alla caserma di Strada delle Fonderie per sporgere denuncia, fornendo una dettagliata descrizione dell’autore della truffa e indicando l’itinerario percorso fino al prelievo al bancomat.
Durante l’indagine, i Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente hanno utilizzato la descrizione fornita dalla vittima per restringere il cerchio dei sospetti a una serie di persone già note alle forze dell’ordine per reati simili. Le loro ipotesi sono state confermate dall’analisi delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza, sia della banca che dell’istituto scolastico, che hanno immortalato il volto del presunto responsabile. Le immagini hanno mostrato chiaramente il momento in cui la vittima stava manovrando per uscire dal parcheggio e successivamente si dirigeva al bancomat in compagnia dell’indagato per prelevare il denaro.
Grazie a queste prove, i Carabinieri sono riusciti a identificare l’uomo, che è una loro vecchia conoscenza per reati simili. Si tratta di un 55enne italiano residente in città, che è stato infine denunciato all’Autorità Giudiziaria.


