Campari contro occupazione e degrado a Parma

03/11/2014
h.17.30

La battaglia per la sicurezza e contro il degrado cittadino è una battaglia che tocca tutta l’Emilia. Così dopo la forte presa di posizione di Alan Fabbri, candidato presidente della Regione per Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia, che a Bologna si è schierato dalla parte della legalità e della gente per bene, lo scontro si sposta a Parma.
“La logica del “sottosopra italiano” secondo la quale è ormai permessa qualunque cosa a patto che sia almeno contro il buon senso se non proprio contro la Legge – attacca Maurizio Campari, candidato della Lega Nord alle prossime elezioni regionali – ha fatto sì che dilagasse il fenomeno dell’occupazione abusiva degli stabili e diventasse una cosa normale, addirittura per alcuni quasi auspicabile. Anche qui a Parma si continuano a tollerare occupazioni di edifici sia privati che pubblici, di maggiore o minor pregio artistico, quando non addirittura storici come nel caso delle antiche stalle di Maria Luigia o del Torrione di via Farnese, di fronte all’ingresso del Parco Ducale. L’impunità di questi comportamenti genera soprusi, degrado e violenza”.
“Le antiche stalle di Maria Luigia – continua Campari – sono state sgomberate diverse volte negli ultimi anni ed al loro interno sono già stati trovati spacciatori, pregiudicati e semplici disperati. È naturale che anche oggi, le persone che passeggiano a piedi e vedono questo degrado abbiano (a ragione) paura per la propria incolumità… Fingere di non vedere ciò che sta succedendo può portare solo al peggioramento della situazione ed all’esasperazione dei cittadini onesti che si vedono costantemente traditi da un sistema che garantisce chi delinque e tartassa gli onesti lavoratori che faticano a pagare l’affitto o il mutuo della propria casa”.
Poi un attacco a chi ha il dovere di vigilare: “Il Comune ha delle responsabilità dirette e precise nella gestione di queste occupazioni e sta facendo di tutto per rendersi corresponsabile della situazione: di questo ne risponderà presto ai cittadini. La Regione però può e deve intervenire per sollecitare un intervento almeno per quanto riguarda i beni architettonici sottoposti a vincolo. Noi della Lega Nord vogliamo ristabilire la normalità e la legalità: vogliamo restituire la città ai parmigiani. Facciamo… adesso!”.