“Chi colpisce i servizi educativi di Parma?”

SMA MODENA
lombatti_mar24

04/02/2015
h.11.00

Il Partito Comunista, in merito a quanto sta accadendo nel Comune di Parma relativamente al Servizio di integrazione scolastica ai disabili ed alla prevista riorganizzazione (tagli) ai Servizi Educativi 0-6anni, sostiene:
Le destabilizzanti e preoccupanti scelte politiche dell’Amministrazione Comunale su i Servizi Scolastici ed Educativi rappresentano l’evidente esempio di quanto da sempre denunciamo, ovvero che governare rispettando il quadro delle compatibilità con quanto deciso dai governi nazionali e quindi determinato dagli indirizzi generali dell’Unione Europea espressione del capitale monopolistico industriale e finanziario, si risolve come sempre in un arretramento dei diritti popolari.
Tagliare progressivamente servizi di assistenza e di educazione pubblici, con la scusa di far quadrare i conti e di rispettare le “inique” leggi di stabilità economica, significa scegliere di abbattere un diritto, scegliere di perdere posti di lavoro, scegliere in seguito di “svendere” al miglior offerente privato questi servizi.
Significa continuare a far pagare la crisi del sistema capitalista ai lavoratori, alle classi popolari.
Il Partito Comunista è al fianco delle mobilitazioni di famiglie e lavoratori con la consapevolezza che solo la costruzione di un blocco sociale popolare di lotta rappresenti la risposta ed il contrattacco efficace ad ogni politica antipopolare.
Oggi lottiamo nella nostra città, ma con lo sguardo e la coscienza rivolti al mondo perché quanto viviamo qui è quanto accade in altre parti del paese, in altre parti dell’Unione Europea. Non dimentichiamo che l’Unione Europea è l’espressione diretta degli interessi economici del grande capitale monopolistico e della Banca Centrale Europe(BCE). Le condizioni materiali di ognuno di noi sono determinate da chi detiene il potere economico e quindi politico.
Solo la risposta operaia- popolare ,organizzata ,conflittuale e cosciente costituisce un argine al sistema di sfruttamento capitalista che “dirige” anche le politiche amministrative locali, solo la risposta popolare cosciente e organizzata rappresenta la base su cui costruire il contrattacco.

Partito Comunista
Federazione di Parma