Il primo attentato al World Trade Center

SMA MODENA
lombatti_mar24

26/02/2015

ACCADDE OGGI: Era da poco passato mezzogiorno del 26 Febbraio 1993 quando una bomba esplose nel garage del World Trade Center a New York, creando una buco ampio 18 metri e causando il crollo dei pavimenti in cemento armato di alcuni piani sovrastanti il punto dell’esplosione.
Anche se l’ordigno non riuscì a danneggiare gravemente la struttura principale, causò la morte di sei persone e il ferimento di circa un migliaio.
Il complesso del World Trade Center subì danni per oltre 500 milioni di dollari. Dopo l’attacco, dagli edifici furono evacuate 50.000 persone, centinaia delle quali colpite dagli effetti da inalazione di fumo.
Le autorità cittadine e l’FBI intrapresero una massiccia caccia all’uomo, che entro pochi giorni portò all’arresto di alcuni fondamentalisti islamici. Nel Marzo 1994, Mohammed Salameh, Ahmad Ajaj, Nidal Ayyad, e Mahmoud Abouhalima furono processati da una giuria federale come responsabili ed esecutori dell’attacco, e ognuno fu condannato al carcere a vita.
All’epoca non fu provata nessuna responsabilità della rete terroristica al Qaeda facente capo al saudita Osama bin Laden, che invece sarà responsabile per l’attacco ben più devastante alle Torri Gemelle di 9 anni più tardi, quando nel Settembre 2001 due aerei dirottati verranno fatti schiantare contro il World Trade Center, causando la caduta dei grattacieli, la morte di circa 3.000 persone ed il ferimento di altre 10.000.

Alessandro Guardamagna