10/09/2014
h.10.00

Il Lavezzini Basket Parma inizia la stagione ed il precampionato con una buona vittoria, ma anche con il primo infortunio. Le gialloblù, nonostante la fatica accumulata in queste due prime settimane di lavoro (una sola per le tre straniere) e la difesa molto aggressiva delle bolognesi (il numero dei falli non si conteggiano: è un “amichevole”!) vincono per 57 a 39 grazie soprattutto per il gioco espresso nel primo ed all’ultimo quarto. Coach Massimo Olivieri inaugura l’annata con la prima nota di rilievo: il quintetto partente è tutto una novità. Infatti, al salto a due iniziale, sono Maznichenko, Clark, Marangoni, Crudo e Kritscher a difendere i colori ducali e dopo un primo canestro delle ospiti, la prima frazione di gioco è tutta di marca parmense.
Fra le bolognesi spicca il nome di Simona Ballardini che però si contraddistingue per 3 falli fatti in pochi minuti. Ma la sua classe è sempre indiscutibile. A distanza ravvicinata fioccano le sostituzioni in casa Basket Parma. Prima fra tutte ad entrare è Petrilli che da il cambio in regìa, in quanto il playmaker titolare Battisodo è ferma al palo per un problema alla schiena dell’ultima ora. Poi entrano a dar man forte anche Trevisan, Corbani, Franchini e Giorgi. 13 a 6 è il finale del primo periodo. Si riparte purtroppo con l’infortunio a Kritscher che gela un pò gli animi dei tifosi intervenuti e soprattutto della dirigenza. Per la giovane statunitense si tratta di una distorsione alla caviglia sinistra: si spera recuperabile in poco tempo. Domani se ne saprà probabilmente di più. Di sicuro per lei uno stop di qualche giorno che probabilmente non le permetterà di entrare in campo sabato ad Umbertide nel secondo test precampionato. Vedremo…
La partita scorre via sul filo dell’equilibrio. 21 a 16 all’intervallo lungo e 36 a 31 al termine del terzo quarto. L’inizio del quarto periodo è devastante. Il Castel San Pietro cade sotto le “bombe” di Maznichenko (tre) e Crudo, mentre fuori dal PalaCiti si scatena un temporale altrettanto devastante.
Questi in conclusione i punti delle parmigiane che hanno mosso lo score:
Clark 16, Maznichenko 20, Giorgi 9, Crudo 8, Fritsher e Olajide 2.

25/08/2014
h.10.00

Il Lavezzini Basket Parma è ufficialmente al lavoro ed ha iniziato a lavorare dopo il raduno di domenica pomeriggio avvenuto al PalaCiti alla presenza anche dell’Assessore allo Sport del Comune di Parma Giovanni Marani e dello sponsor il dottor Davide Lavezzini. Il Lavezzini Basket Parma darà vero e propriamente il via alla nuova stagione domani mattina con il primo allenamento sempre ovviamente al PalaCiti. La presenza nel massimo torneo nazionale sarà la numero 39 consecutiva in Serie A1 e quarantesima in totale! Dopo la consueta distribuzione del vestiario marchiato Erreà alle giocatrici, le foto e le interviste di rito, la serata è poi terminata con una riunione tecnico-conoscitiva volta soprattutto al miglior ambientamento dei neo acquisti.

16/04/2014
h.11.00

Non vi erano molti dubbi sulla sua conferma, ma ora arriva l’ufficialità. Il Lavezzini Basket Parma riparte da Massimo Olivieri. Il coach arrivato ad allenare Franchini e compagne a metà annata in sostituzione del dimissionario Iurlaro, resterà al timone delle ducali anche nella stagione 2014/2015.
Queste le parole del tecnico parmigiano immediatamente dopo la firma.
“Ho parlato col Presidente ed abbiamo trovato immediatamente e facilmente un accordo. Vogliamo lavorare insieme per costruire un buon gruppo che riesca a coinvolgere, con tanto entusiasmo, il pubblico di Parma. Un pubblico che ha dimostrato di avere tanta voglia di basket. Ed un gruppo che dia anche a noi tante soddisfazioni…!”

03/04/2014
h.11.40

Il Lavezzini Basket Parma butta il cuore oltre l’ostacolo Umbertide ed allunga la serie. Col punteggio di 57 a 48 Franchini e compagne sconfiggono l’Acqua&Sapone e ritorneranno nella cittadina umbra sabato sera per la “bella”. Sarà l’unico quarto di finale che avrà bisogno della terza partita per conoscere la quarta ed ultima semifinalista. Già ampiamente qualificate Schio, Lucca e Ragusa. Quest’ultima sarà l’avversaria della vincente della sfida di sabato sera.
Come nella gara d’andata le gialloblù non godono certo di favori arbitrali. Tant’è che il primo tiro libero Harmon lo tirerà 23 minuti e mezzo! A proposito della neozelandese è lei la match winner di stasera con 18 punti, 11 rimbalzi e 24 di valutazione.
Dopo uno 0 a 4 iniziale le ducali ingranano e si portano sul 9 a 4 che diventa 13 a 7 grazie alla tripla di Zanoni ed a Macaulay (alla fine anche per lei arriva la doppia doppia: 11 punti e 11 rimbalzi). A festival delle “bombe” partecipano anche Franchini, Fontenette e addirittura Meschi, entrata a sostituire una Battisodo in gran forma, ma fallosa. 19 a 16 il parziale alla prima minipausa. Secondo quarto nel segno delle umbertidesi che costringono coach Olivieri ai due timeout a disposizione nel giro di soli 4 minuti: 21 a 24. Battisodo risponde con un tiro dai 6 e 75 ed ora tocca a Serventi chiamare tempo. Il prosieguo è testa a testa sino alla sirena dell’intervallo lungo: 30 a 31. La ripresa è di totale marca crociata. Il break è devastante. 48 a 33 in sei minuti con Harmon semplicemente stellare anche per i palloni rubati. Ma anche la veterana Corbani stasera è scatenata e lotta come un leone. Stasera per lei 8 punti con l’8°% al tiro. Il compto dei rimbalzi si riequilibria, dopo un primo tempo a netto vantaggio umbro. Solo nel finale di terzo periodo le ospiti si rifanno sotto: 48 a 39 all’ultima pausa. Zanoni apre le marcature all’ultimo riavvio, per poi replicare dopo tre segnature per l’Acqua&Sapone: 52-42. Da qui in poi è accademia. Parma gestisce la palla ed il vantaggio accumulato con Umbertide che non riesce più a spiccare il volo. La sola Consolini nel finale si distingue. Gli ultimi canestri per il Lavezzini sono guarda caso sempre di Harmon. Purtroppo negli istanti finali giunge l’infortunio alla caviglia sinistra per “Iaia” Zanoni. Domani le verifiche mediche del caso nella speranza che la distorsione rientri velocemente. Alle 20,30 di sabato serve il suo apporto.

24/03/2014
h.10.00

Miracolo sportivo al PalaCiti! Il Lavezzini interrompe la serie negativa con Lucca (8 sconfitte consecutive!) nel momento più importante e contemporaneamente il Cus Cagliari sconfigge La Spezia. Risultato, Parma è sesta in campionato e le sarde entrano nei playoff, Lucca è quarta e non terza come sperava e le ragazze di coach Olivieri incrociano nei quarti di finale Umbertide anziché Ragusa. Una trasferta quindi molto più soft. La città umbra è senz’altro più vicina e la formazione dell’Acqua&Sapone è meno ostica delle siciliane.
73 a 71 il punteggio finale che ha fatto esplodere il PalaCiti di fede ducale. Nell’ultima di regular season, dal cilindro, esce il finale più bello grazie ad una prova magistrale di Harmon (24 punti alla fine ed MVP con 26 di valutazione), ma tutte le ragazze crociate hanno dato il cuore oggi. Battisodo parte al fulmicotone con 2 “bombe” siderali in apertura: in 40 secondi fa 6 a 0. Ma è tutto il Lavezzini a girare bene nei primi istanti di gioco ed a sorpresa va avanti addirittura 14 a 2 con anche l’apporto di Zanoni. La tripla di Crippa a 4 minuti dalla prima minisirena sveglia le ospiti che iniziano a recuperare: 24 a 19 alla prima pausa. Ancora Crippa, in apertura di secondo quarto, dalla lunga distanza punisce le gialloblù: 26 a 22. Franchini e compagne non demordono e tornano avanti 31 a 24. Crippa sembra la spina nel fianco del Lavezzini quando a 2 e 39” segna ancora dai 7 metri (33 a 31). È il turno del capitano a farsi valere tra canestri ed assist riporta la parmigiane avanti 37 a 31 prima di cedere nel finale e scendere negli spogliatoi sull’incertissimo 37 a 35 (Dotto 2 punti dalla lunetta).
Inizia la ripresa e Battisodo e Zanoni (con una tripla) riprendono a segnare con continuità. Per “Iaia” è doppia cifra stasera con 14 punti. Si passa dal 41 a 35 al 46 a 39 con Macaulay decisamente in ombra e carica di falli. Ma anche Halman fra le biancorosse non sta meglio. Si riparte per gli ultimi 10 minuti di fuoco dal 53 a 45. A renderli infuocati ci pensano anche le pessime decisioni arbitrali che inizialmente aiutano Lucca a rifarsi nuovamente sotto: 53 a 50. La terza “bomba” di Battisodo segna un buon avvio e da forza agli animi dei tifosi gialloblù anche oggi numerosissimi e caldissimi. Ma Lucca è dura a morire, si sa, e torna ancora a meno 1, ma perde Halman per 5 falli quando mancano ancora 6 minuti alla fine. A 4’ e 28” tocca a Parma perdere il suo play Battisodo, oggi dalla mano calda (15 punti al termine). Franchini passa in regìa e Lucca perde la tramontana. Le parmensi riallungano e vanno sul 66 a 58 e le lucchesi perdono anche le staffe: doppio tecnico a Diamanti per proteste (inutili) nel giro 45 secondi che viene espulso. Manca poco meno di due minuti alla sirena e i giochi sembrano fatti, invece, la Gesam passa al fallo sistematico e recupera ancora. In più Olivieri perde altre due sue frecce per aver raggiunto il numero massimo di falli: Macaulay e Ngo Ndjock escono quando mancano 52” la prima, e 22” la seconda. Prima si transita da un 68 a 64, poi da un 71 a 68, ma Franchini ed Harmon sono infallibili dalla lunetta ed il tiro allo scadere di Mahoney (18 punti e sempre la migliore) a poco conta anche se entra da una distanza impossibile. Il finale è scritto: 73 a 71. Il Lavezzini ha compiuto l’impresa ed ora tutti a Umbertide.

10/02/2014
h.10.00

Troppo forte questo Famila Schio visto oggi al PalaCiti contro un buon Lavezzini che è riuscito nell’intento di restare in partita fino all’inizio del secondo tempo. Il punteggio di 47 a 68 la dice lunga sugli effettivi valori in campo, anche perché stasera non si è visto il miglior Basket Parma. Le gialloblù dovevano fare a meno, e lo dovranno fare sino al termine del campionato oramai, della sua terza straniera Ristic, che martedì verrà operata per ricostruire il legamento del crociato anteriore destro. Franchini e compagne comunque hanno un ottima partenza e costringono al timeout Schio a 4’ e 48” dalla prima minisirena essendo avanti 13 a 7. Resterà il miglior vantaggio ducale. Da lì sarà sinfonia scledense: 13 a 19 al termine del primo quarto. Il secondo parziale è ancora combattuto con le crociate che inseguono la corazzata nero-arancio a breve distanza. Quando mancano poco più di due minuti all’intervallo lungo Harmon ha a disposizione dei tiri liberi sul 22 a 26. I suoi errori dalla lunetta anziché portare le gialloblù ad un meno 2, che avrebbe dato tutto un altro aspetto alla pausa, causano invece l’allungo devastante delle ospiti che con Sottana da tre castiga le padrone di casa amaramente: 22 a 31. Harmon, sino ad allora decisamente in ombra apre le danze nella ripresa con una serie consecutiva di canestri che lascia ancora ben sperare, ma Macchi ed ancora Sottana aggiustano la mira dalla lunga distanza e diventano implacabili. Il terzo periodo si chiude 31 a 57 e la partita è praticamente già in ghiacciaia. Coach Olivieri ruota le sue ragazze, ma di fronte ai mostri sacri veneti non c’è nulla da fare. I cm di Godin, Macchi, Larkins, Ress e Nadalin non lasciano scampo. E’ appunto a rimbalzo dove si denota il gap maggiore: 31 a 45. Il Lavezzini ha un vuoto di oltre sette minuti in cui non riesce a segnare e ciò produce il massimo vantaggio dello Schio: 31 a 60. Per fortuna che c’è Macaulay (18 di valutazione) che ingrana in quest’ultimo parziale ed il finale così non diventa troppo punitivo. La statunitense di colore del Basket Parma ne fa 22 anche oggi. Con il Lavezzini che segna solo col 33 % da due risulta decisiva nell’economia totale del match Vandersloot con 17 punti siglati e 19 di valutazione.
Ora per Corbani e compagne c’è una pausa per rifiatare. La settimana prossima si gioca, infatti, a Ragusa la Finale di Coppa Italia. Quindi le gialloblù torneranno a giocare sabato 22 febbraio alle ore 20,30 a Venezia.

20/01/2014
h.10.30

Con una Harmon stellare il Lavezzini Basket Parma sbanca anche San Martino di Lupari con il punteggio di 49 a 62 e conquista la sua terza vittoria consecutiva di questo inizio di 2014.
Un Lavezzini dal doppio volto. Parte male, 18 a 12 per le padrone di casa già al termine primo quarto. Le ducali perdono anche Ristic, una delle migliori sette giorni fa, per infortunio al ginocchio. Una brutta distorsione da valutare nei prossimi giorni per il suo recupero e l’entità del problema. Il Lavezzini nel secondo parziale si fa addirittura surclassare dalle padovane in gran spolvero: 33 a 23 alla pausa lunga. Fra le fila del Fila c’è nuova, nuova Jasmine Bailey che vuol dimostrare che Parma non si era sbagliata ad ingaggiarla in estate. E così è. Una bella prova la sua considerando il fatto poi che è arrivata solo tre giorni fa: 13 punti 2 assist. L’americana era stata rispedita al mittente perché aveva un ginocchio in disordine. Si è curata ed è tornata in gran forma. La migliore fra le venete con 18 punti di valutazione. Ma fra le gialloblù c’è una Harmon da incorniciare che comincia ad ingranare ed a fare la differenza. Ma a dare il “là” alla rimonta ed alla vittoria è Valeria Battisodo che con due triple siderali nell’ultimo minuto del terzo quarto demolisce la resistenza del San Martino: 42 pari all’ultima minisirena. Per la “Vale” Nazionale sono 13 punti totali e 39 minuti giocati. Pronti, via ed all’inizio dell’ultimo parziale è il capitano di mille battaglia a siglare la “bomba” del vantaggio e poi, come detto, è solo Jill Harmon che sigla da tutte le parti (20 punti, 25 di valutazione, miglior rimbalzista con 11 e quindi MVP). Gioca da quattro, da cinque, ma il risultato per lei non cambia. Son solo punti su punti e poco importa se Macaulay oggi non è in giornata (solo 8 punti) e relegata in panchina con 4 falli. Brava Vian a sostituirla con 4 punti. Addirittura c’è spazio anche per Panza nel finale perché il Lavezzini ha fatto il vuoto dietro di sé. Dapprima 42 a 52 al 32’ e poi passando per un eloquente 45 a 60 al 36’ chiude sul già citato 49 a 62.
Domenica 26 il Lavezzini tornerà a disputare un match per i due punti ospitando al PalaCiti il Cus Chieti. Salto a due alle ore 18. Alla ricerca… della quarta vittoria consecutiva!!!

14/10/2013
h.10.00

Come l’anno scorso a Pescara il Lavezzini Basket Parma inizia il campionato con un passo falso. All’Opening Day di Cagliari il team dell’esordiente coach Francesco Iurlaro esce sconfitto dal Pala Rockefeller per 57 a 62 (36-29) dopo aver condotto la gara per quasi metà tempo. Non basta una buona Macaulay (doppia doppia per lei con 17 punti) per contrastare un buon Cus. Battisodo, Franchini, Harmon, Zanoni e Macaulay appunto iniziano la contesa bene andando avanti anche 21 a 16 nel primo parziale con un ottima Harmon che però bagnerà le sue polveri col passare dei minuti. Per lei anche 3 assist oltre a 9 punti nei primi dieci minuti. Anche nel secondo quarto Parma sembra poter controllare le sorti del match nonostante l’avvicendarsi delle protagoniste. Iurlaro, infatti, incomincia i secondi 10 dieci minuti con Corbani e le esordienti Ngo Ndjock e Thomas. 36 a 29 è il punteggio all’intervallo lungo.
La terza frazione di gioco è la peggiore per le ducali. Tanti errori al tiro e fasi molto concitate nel torrido palazzetto del capoluogo sardo. Le cussine ne approfittano per arrivare al pareggio e poi al sorpasso nelle fasi finali del terzo quarto. Il Lavezzini arriva alle fasi calde anche carico di falli. Franchini, Zanoni e Macaulay sono a rischio.
All’ultimo mini-intervallo le “ospiti” sono avanti di un sol punto: 41-42. Arioli, Johnson e Hailey scaldano le mani e segnano a ripetizione di fronte ad una difesa gialloblù che fa acqua da tutte le parti. L’ultima frazione di gioco è pirotecnica e bellissima. Parma al 33’ è ancora avanti, ma si procede punto a punto fino a 3 minuti dalla fine. Qui tre falli consecutivi su Hailey portano l’americana di Cagliari tre volte in lunetta e le universitarie allungano quel tanto da non renderle più prendibili. Ci mette del suo anche Battisodo che sbaglia il più facile tiri da sotto. Sarebbe stato il 59 a 57 ed invece il Lavezzini si ferma a quota 57 con Fassina, invece, che infila un fortunoso tiro in corsadi sottomano destro a 30 secondi dalla sirena che in pratica mette fine alle ostilità. Johnson allo scadere chiude la partita sul 57 a 62, mentre Thomas non mette il tiro da tre della possibile speranza.
Il tabellino, oltre ai 17 punti di Macaulay recita in doppia cifra anche Harmon a quota 14 e Thomas con 13. Domenica si va ad Orvieto (oggi battuto da Umbertide) per muovere la classifica.

12/10/2013
h.10.00

Cinquantunanni compiuti dalla nascita, trentanove di massima serie e non sentirli. Con questa spinta e questi numeri il Lavezzini Basket Parma inizia domani a Cagliari il nuovo campionato di Serie A con rinvigorito spirito ed solite ambizioni. Franchini e compagne alle 18 scenderanno in campo all’edizione numero 12 dell’Opening Day “Sardegna Cup” nel capoluogo sardo proprio affrontando, anche la sort,e che le ha messe di fronte proprio alla squadra locale: il CUS Cagliari alla sua terza stagione nel massimo torneo. Coach Iurlaro avrà ha disposizione tutte le nove Senior della rosa oltre alla matricola Trevisan per controbattere le americane Hailey e Johnson (ex Lucca) oltre che alla ex Maiorano. Mentre il Priolo di Santino Coppa ha rinunciato alla prima trasferta e La Spezia avrà conseguentemente partita vinta (Trogylos partirà da meno 1!), al PalaRockefeller andranno in scena tutte le altre partite della prima giornata in quest’ordine:

Sabato 12 Ottobre 2013
Ore 16,00 Acqua&Sapone Umbertide-Ceprini Costruzioni Orvieto
Ore 18,00 Lavezzini Parma-CUS Cagliari

Domenica 13 Ottobre 2013
Ore 14,00 Passalacqua Spedizioni Ragusa-Fila San Martino di Lupari
Ore 16,00 Famila Wuber Schio-Cus Chieti
Ore 18,00 Umana Venezia-Gesam Gas Lucca

La LegA Basket Femminile, proprio per soddisfare la curiosità e la passione di quanti amano il nostro sport e, soprattutto, per dare continuità ad un progetto che numericamente ha prodotto risultati lusinghieri, in collaborazione con il Media Partner Atleticom produrrà e trasmetterà in diretta streaming su Lega Basket Femminile Tv (http://www.atleticomtv.it/legabasketfemminile/live/ ) tutte le partite dell’Opening Day Sardegna Cup.
Inoltre, per quanto riguarda la partita in programma Domenica 13 Ottobre alle ore 18 tra Umana Reyer Venezia e Gesam Gas Lucca, le immagini della diretta oltre che su streaming saranno diffuse anche dall’emittente televisiva TVA, visibile sul Canale 832 della piattaforma Sky e TV SAT, nonchè sul digitale terrestre in TVA Sport (canale 171).
Un importante iniziativa affiancherà la due giorni cagliaritana. Per esprimere il più profondo disprezzo verso ogni forma di violenza sulle donne, in occasione dell’Opening Day di Cagliari, si svilupperà: ”Se ti picchia non ti ama”.
In occasione delle 5 partite che si disputeranno nel week end, al momento della presentazione delle squadre le giocatrici terranno tra le mani uno striscione con scritto, il grido ”Se ti picchia non ti ama”.
Inoltre tutte le atlete indosseranno sulla canotta un nastrino rosso, simbolo internazionalmente riconosciuto per dire basta alla violenza, in qualsiasi forma, sulle donne.
Importante anche l’accordo raggiunto da LegA Basket Femminile e da Gazzetta dello Sport che sfocerà principalmente ogni martedì con una pubblicazione sulla “rosea” degli aggiornamenti sui Campionati di Serie A1 e Serie A2, oltre alla mezza pagina di presentazione del campionato che sarà pubblicata domani.

21/09/2013
h.10.20

In occasione dell’amichevole tenutasi domenica scorsa a Torino con la Famila Schio, nel corso della manifestazione Ciao Sù, il Lavezzini Basket Parma è stato invitato al Museo dello Sport sito all’interno dello Stadio Olimpico, sede delle partite casalinghe del Torino Calcio di Serie A.
In segno di riconoscimento la formazione gialloblù ha lasciato in dono per essere esposta una maglia originale da gioco autografata che sarà esposta insieme alle tante già presenti. Ilaria Zanoni ha così commentato l’avvenimento: “Avere la maglia crociata insieme a pezzi di storia sportiva così importanti è per noi un vero onore ed è emozionante sapere di poterne far parte”.
Alcuni esempi. Per il mondo del calcio Messi, Maradona, Pelè, Van Basten, Platini, Zico, Pirlo. Per il basket Larry Bird e Pozzecco. Per gli altri sport Schumacher, Coppi, Senna e tanti, tanti altri.

Nella foto la consegna della maglia alla direttrice del museo e dello stadio, la signora Elena Del Greco.

24/07/2013
h.13.00

Il Lavezzini Basket Parma comunica l’ingaggio dell’atleta italo-camerunense Monique Ngo Ndjock. Classe 1985, alta 187 centimetri può giocare a tutti gli effetti da italiana e va ad infoltire ulteriormente il reparto lunghe.
Cresciuta nel vivaio del San Raffaele Roma, dove ha anche vinto uno scudetto juniores nel 2003, è stata uno dei prospetti più interessanti del panorama italiano fino al 2007 quando un problema di idoneità sportiva l’ha bloccata sino al 2011. Ripartita dalla serie C ad Albano due stagioni orsono è approdata poi in A2 ad Ancona nell’ultima annata. Qui si è distinta con 14 punti di media e quasi 10 rimbalzi a partita.

22/07/2013
h.12.50

Di seguito il calendario della Serie A1 di basket femminile stagione 2013/2014:

1° Giornata

Andata 13 ottobre 2013- Ritorno 5 gennaio 2014

LAVEZZINI-Cagliari

Schio-Chieti

Ragusa-S.Martino Lupari

La Spezia-Priolo

Venezia-Lucca

Umbertide-Orvieto

2° Giornata

Andata 20 ottobre 2013-Ritorno 12 gennaio 2014

Cagliari-Schio

Chieti-Ragusa

Priolo-Venezia

S.Martino Lupari-La Spezia

Orvieto-LAVEZZINI

Lucca-Umbertide

3° Giornata

Andata 27 ottobre 2013-Ritorno 19 gennaio 2014

LAVEZZINI-S.Martino Lupari

Schio-Venezia

Orvieto-Lucca

Ragusa-Cagliari

La Spezia-Chieti

Umbertide-Priolo

4° Giornata

Andata 3 novembre 2013-Ritorno 26 gennaio 2014

Cagliari-Umbertide

Chieti-LAVEZZINI

Priolo-S.Martino Lupari

Ragusa-La Spezia

Lucca-Schio

Venezia-Orvieto

5° Giornata

Andata 10 novembre 2013-Ritorno 2 febbraio 2014

Cagliari-Chieti

LAVEZZINI-Ragusa

S.Martino Lupari-Lucca

Orvieto-Priolo

La Spezia-Schio

Umbertide-Venezia

6° Giornata

Andata 17 novembre 2013-Ritorno 9 febbraio 2014

Chieti-Priolo

Schio-LAVEZZINI

Ragusa-Orvieto

Lucca-Cagliari

La Spezia-Umbertide

Venezia-S.Martino Lupari

7° Giornata

Andata 24 novembre 2013-Ritorno 23 febbraio 2014

LAVEZZINI-Venezia

Priolo-Cagliari

S.Martino Lupari-Chieti

Orvieto-La Spezia

Lucca-Ragusa

Umbertide-Schio

8° Giornata

Andata 1 dicembre 2013-Ritorno 2 marzo 2014

Cagliari-S.Martino Lupari

Chieti-Orvieto

LAVEZZINI-Umbertide

Schio-Priolo

Ragusa-Venezia

La Spezia-Lucca

9° Giornata

Andata 8 dicembre 2013-Ritorno 8 marzo 2014

Priolo-LAVEZZINI

S.Martino Lupari-Schio

Orvieto-Cagliari

Lucca-Chieti

Venezia-La Spezia

Umbertide-Ragusa

10° Giornata

Andata 15 dicembre 2013-Ritorno 16 marzo 2014

Cagliari-Venezia

Chieti-Umbertide

LAVEZZINI-La Spezia

Schio-Ragusa

Priolo-Lucca

S.Martino Lupari-Orvieto

11° Giornata

Andata 22 dicembre 2013-Ritorno 23 marzo 2014

Orvieto-Schio

Ragusa-Priolo

Lucca-LAVEZZINI

La Spezia-Cagliari

Venezia-Chieti

Umbertide-S.Martino Lupari

11/06/2013
h.11.30

Il Lavezzini presenta Iurlaro
Il Lavezzini Basket Parma domani mattina, mercoledì 12 giugno, alle ore 12,00 presso gli uffici della sede del sodalizio ducale al PalaCiti, presenterà il nuovo allenatore gialloblu Francesco Iurlaro (nella foto).

20/04/2013
h.10.30

Niente da fare per il Lavezzini Basket Parma che esce dai playoffs perdendo gara tre a Lucca con la Gesam Gas con il punteggio di 73 a 51 (35-26). Kireta 18 punti e Harmon 10 risultano le migliori in casacca gialloblù. Peccato perché oggi le ragazze di coach Procaccini erano partite bene e col piglio giusto avevano recuperato la solita falsa partenza iniziale, 6 a 0, ed addirittura passando in vantaggio al sesto per 10 a 12. Da qui in poi sino a metà del terzo periodo sarà lotta punto a punto. Il Lavezzini è in partita alla grande ed il primo quarto termina infatti in perfetta parità a quota 17.
Il primo allungo delle padrone di casa arriva al settimo del secondo minitempo: 33 a 22 grazie soprattutto a Ruzickova. Zara, Kireta ed Harmon recuperano parzialmente e negli spogliatoi si scende sul 35 a 26. Parma ci crede ancora e si lotta su ogni pallone, ma Lucca inizia a prendere il largo coi canestri di Johnson: 44 a 30 a metà quarto. Poi per gli arbitri infliggono un fallo tecnico a Procaccini a 2 minuti e mezzo dall’ultimo riposo per aver discusso con una giocatrice avversaria che l’aveva evidentemente provocato.
Da qui in avanti è un monologo bianco rosso. Segnano tutte e il terzo quarto termina sul 57 a 36. L’ultima frazione è un proforma con Spreafico che segna da tre in apertura ed ancora Johnson in chiusura. Il Lavezzini oggi termina la sua fantastica avventura 2012/2013 con un terzo posto assoluto in campionato, una semifinale scudetto ed una qualificazione alla Final Four di Coppa Italia. Un ottima annata che merita un plauso da tutti i suoi sostenitori che magari stasera non hanno visto le lacrime finali di disappunto a testimonianza di quanto credevano al risultato e tengano ai propri colori.

10/03/2013

I valori del campionato vengono perfettamente rispettati. Schio batte Umbertide come da pronostico nonostante le umbre siano state in partita a lungo, mentre la bestia nera Lucca batte per la terza volta quest’anno su altrettanti incontri ufficiali Parma.
Se si conta anche il Memorial Pallavicino son quattro. Le gialloblù quest’oggi non sono proprio riuscite ad esprimere il proprio gioco subendo quello delle toscane sin dal primo minuto. Procaccini parte col quintetto standard, ma probabilmente si aspetta una partita come le precedenti ed invece sono Ruzickova ed Andrade a fare i maggiori danni. Nei precedenti erano invece rimaste quasi all’asciutto. La prima è sicuramente la MVP del match con 24 punti 3 32 di valutazione. Fra le ducali la miglior marcatrice sono Battisodo e Zara con 13 punti, ma le loro segnature sono arrivate quasi tutte nel finale quando le sorti erano oramai segnate. Il primo quarto termina 25 a 18 ed è il migliore delle parmensi. L’inizio del secondo è devastante. Lucca scava un solco che porta le padrone di casa avanti di 19 punti. Poco dopo il coach crociato si becca anche un tecnico per proteste.
Dal 37 a 18 si arriva al 43 a 25 dell’intervallo lungo. Alla ripresa, dopo uno stop per soccorrere uno spettatore, le fila del discorso sono le medesime con Lucca che comanda i giochi e Parma che arranca. 61 a 39 all’ultimo minitempo. Nei primi istanti dell’ultima frazione tocca al tecnico della Gesam a vedersi affibbiato un fallo tecnico per proteste. Assurdo perché in vantaggio di 20 punti. Poi chiama anche timeout a sette minuti dalla sirena. E così si va fino alla fine. Lucca vince meritatamente 77 a 62. Una chiave di lettura sono sicuramente il computo dei rimbalzi: 44 a 24. Eloquente.

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09/03/2013
h.10.00

Per la prima volta nella storia della competizione, le finali di Coppa Italia di basket femminile di serie A1 si svolgeranno in una città toscana. Nel prossimo week end del 9 e 10 Marzo, infatti, al PalaTagliate di Lucca si affronteranno le migliori 4 squadre classificate al termine del girone di andata.
Nell’ordine:
1. Famila Wuber Schio
2. Gesam Gas Lucca
3. Lavezzini Parma
4. Acqua&Sapone Umbertide
Le Semifinali in programma Sabato 9 Marzo vedranno opposte:
Ore 16,15 Famila Wuber Schio-Acqua&Sapone Umbertide (Bianchini di Bagno a Ripoli e Nioi di Cagliari)
Ore 18,30 Gesam Gas Lucca-Lavezzini Basket Parma (Terranova di Ferrara e Maschietto di Treviso)
La Finale si giocherà Domenica 10 Marzo alle ore 18 e sarà trasmessa in Diretta su Rai Sport 2 (satellite, digitale terrestre e streaming). Arbitri già designati per la finalissima Corrado Triffiletti di Messina e Daniele Caruso di Roma.

La Storia della Coppa Italia
La manifestazione, inizialmente, ha vissuto fasi alterne. Istituita nella stagione 68/69 e aperta alla partecipazione di tutte le squadre che ne facessero richiesta diede vita a 6 edizioni vinte dalla Standa Milano (1969, 1971, 1972 e 1974), dalla Pepsi Treviso (1970) e dal Geas Sesto San Giovanni (1973).
Nel 1984 vi fu un’altra edizione vinta dall’Italbyte Viterbo cui seguì un’assenza lunga 8 anni.
Dal 1993 la Coppa Italia, grazie anche al determinante contributo organizzativo della LegA Basket Femminile, ha trovato continuità ed è aumentata di prestigio, diventando un appuntamento che coinvolge le migliori squadre di serie A1 e un sempre maggiore numero di spettatori, grazie anche alla formula delle Final Six prima e delle Final Four dopo, e riscuote una vasta eco sui Media nazionali.
Nella storia cosiddetta recente della Coppa Italia sono state quattro le società che si sono aggiudicate l’ambito trofeo davanti al proprio pubblico. Iniziò Schio nel 1996 (vittoria per 71-70 contro la Pool Comense) seguita da Parma, che trionfò sia nel 1998 (63-60 sulla Famila Schio) che nel 2001 (66-62 sulla Pool Comense, e da Faenza che vinse l’edizione del 2009 (63-51 nella finale contro Parma).
Il punteggio più alto conseguito dalla squadra vincitrice fu quello del 1993 nella finale di Cervia, allorquando la Pool Comense rifilò ben 89 punti a Pescara (contro 67). Di contro, la finalista che realizzò il punteggio più basso fu Messina nel 1999 con sole 45 realizzazioni (contro le 52 di Schio).
Due le squadre plurifinaliste, il Famila Schio, addirittura in doppia cifra con 10 partecipazioni, e la Pool Comense, ferma a quota 8. Segue Parma con sei finali disputate.
L’albo d’oro della manifestazione vede primeggiare il Famila Schio con sei vittorie (1996, 1999, 2004, 2005, 2010 e 2011), seguito dalla Pool Comense con cinque vittorie (1993, 1994, 1995, 1997 e 2000), da Parma (1998, 2001 e 2002), da Faenza (2007 e 2009) e da Taranto (2003 e 2012). Hanno vinto un’edizione della Coppa Italia il Banco di Sicilia Ribera (2006) e la Reyer Venezia (2008).

Albo d’Oro Coppa Italia Serie A1:
1993 POOL Comense
1994 POOL Comense
1995 POOL Comense
1996 FAMILA Schio
1997 POOL Comense
1998 CARIPARMA Parma
1999 FAMILA Schio
2000 POOL Comense
2001 CERVE Parma
2002 MEVERIN Parma
2003 Taranto CRAS BASKET
2004 FAMILA Schio
2005 FAMILA Schio
2006 Banco di Sicilia RIBERA
2007 Germano Zama FAENZA
2008 Umana VENEZIA
2009 Club Atletico FAENZA
2010 Famila Wuber Schio
2011 Emisfero Wüber Schio
2012 Cras Taranto

Info e Costi per le giornate delle due semifinali e della finalissima:
Per i bambini e ragazzi da 0 a 14 anni l’ingresso è omaggio;
per i ragazzi dai 14 compiuti ai 18 anni l’ingresso è ridotto, al costo di 5 euro per le due gare del sabato e di 5 euro per la gara di domenica;
dai 18 anni compiuti in su il costo del biglietto è di 10 euro per le due gare del sabato e di 10 euro per la finalissima di domenica, come una gara di campionato, indistintamente per tutti, compresi gli abbonati alla regular season.
Da Sabato 2 marzo è iniziata la prevendita:
oggi, dalle ore 12:00 alle ore 14:30 e dalle 18:30 alle 20:30, la prevendita sarà aperta presso il PalaTagliate.
Sabato 9 marzo la biglietteria aprirà alle ore 15:00; domenica 10 marzo alle ore 16:30.
Il biglietto della finalissima è acquistabile solo ed unicamente insieme a quello della semifinale.

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06/12/2012
h.10.00

Continua anche in terra tarantina il volo del Lavezzini Basket Parma che espugna con una prova esaltante il PalaMazzola della GoldBet campione d’Italia in carica col punteggio di 52 a 58 (32-28).
Harmon ancora miglior marcatrice con 15 punti, seguita a ruota a 14 da Kireta, ma forse è Zara la regina della serata coi suoi 13. E la Final Four di Coppa Italia è un pizzico ancor più vicina e sarebbe un risultato esaltante per la compagine del Presidente Bertolazzi e della vice Tarroni. Coach Procaccini deve rinunciare nel quintetto partente ad il suo capitano Mariachiara Franchini a causa di un infortunio ad un dito della mano sinistra occorsole in allenamento e quindi schiera dall’inizio Zara, Harmon, Simeonov, Kireta e Corbani.
Ed è proprio lei a muovere con prepotenza lo score al terzo minuto del primo quarto con due canestri consecutivi dopo che le due formazioni, partite in evidente apprensione sbagliavano tiri in sequenza anche facili. Ma sarà l’asso israeliano Liron Cohen a rispondere a dovere il minuto seguente e da lì in poi sarà battaglia punto a punto con leggera prevalenza delle ducali per la prima frazione (12 a 13) e tarantina nella seconda. Infatti, negli spogliatoi le due compagini, che occupano il terzo posto in classifica appaiate, scendono sul punteggio di 32 a 28 con un ottima Kireta. 11 punti per lei nei primi 20 minuti.
Fra le pugliesi, oltre a Cohen, è l’ex Nicole Antibe a segnare con maggiore fluidità (8 punti). Alla ripresa delle ostilità la GoldBet prova ad allungare e di fatto lo scatto le riesce fin sul 38 a 31, ma la tripla di Simeonov al 24’ rimette la sfida, un vero e proprio spareggio per le prime quattro posizioni, in equilibrio. Poi è il momento della principessa dei parquet Zara: 5 punti consecutivi ed il terzo quarto si fissa sul 42 a 40. L’ultimo quarto parte all’insegna della ex Mahoney: 45 a 40 con un tiro da tre. Ma ancora Zara, con l’ausilio di Ajdukovic riportano Parma sotto: 45 a 44. Ancora Mahoney, ribatte Harmon che come al solito nel finale di gara entra in scena alla grande. Al 37’ è sorpasso: 47 a 48.
Ci sono ancora tre minuti ad altissima tensione. Interminabili, con il Lavezzini che non molla la testa, resta sempre avanti di un incollatura come il miglior purosangue. Taranto sbaglia l’insbagliabile. Harmon e compagne non perdonano: al 38’ siamo al massimo vantaggio parmense col 47 a 53. C’è ancora da soffrire: 52 a 55 prima dell’ultimo giro d’orologio. La neozelandese del Lavezzini chiude la pratica in Puglia col 52 a 58 che vale, al momento la qualificazione alle finali della coccarda tricolore.
Ci sono ancora però due sfide importanti. Prima Umbertide e poi a Priolo appena prima delle vacanze natalizie.
Domenica prossima, infatti, al PalaCiti arriva l’Acqua&Sapone Umbertide, l’ex squadra di Zara. Salto a due per il decimo turno d’andata alle ore 18,00.