Parma Calcio, “situazione comicamente assurda”

SMA MODENA

18/03/2015
h.17.40

Se non fosse tragica per i dipendenti dell’Azienda, la situazione Parma Calcio sarebbe ormai comicamente assurda.
Gli ideatori dei film di fantascienza più assurdi passati sul piccolo schermo avrebbero solo da imparare da questa vicenda che si arricchisce ogni giorno di nuove, demenzialmente esilaranti, puntate.
Oggi è il turno del fanta-pagamento degli stipendi con i soldi in arrivo da carte di credito clonate: la trovata dell’uovo e pancetta che friggevano nell’ombelico della Golino in “Hot Shots” era onestamente molto più credibile…
Oggi Manenti, il Mapi-imprenditore che forse era diventato il Mapi-Presidente del Mapi-Parma è stato prelevato con le Mapi-manette dalle Forze dell’Ordine, unica entità che merita di essere chiamata col proprio nome reale in tutta questa storia surreale. Alla Guardia di Finanza il nostro plauso per la rapidità nell’agire.
L’accusa è autoreciclaggio di denaro illecito ed ora le indagini faranno il loro corso assieme a quelle che riguardano anche i vecchi vertici della società. Lasciamole sviluppare prima di commentare, anche se il quadro sembra abbastanza chiaro già da ora…
Il punto su cui soffermarsi oggi, dato per scontato che occorre tutelare i dipendenti nel miglior modo possibile, è un altro.
Il punto è fare in modo che questa triste vicenda ci serva da esempio e non si permetta mai più che possa accadere una simile farsa. Mai più si dovrà permettere a queste società di gonfiare i bilanci con il metodo delle plusvalenze e mai più gli si dovrà permettere di abbandonare senza garanzie e senza uno stipendio di poche centinaia di euro i dipendenti quando fino a pochi mesi prima ci si permetteva di pagare fior di milioni i calciatori.
È ora di fare una riflessione profonda sul Mondo del pallone, evitando discorsi di comodo e capendo che non si può correre il pericolo di lasciare città intere in balia di teppisti alla domenica e di truffatori gli altri giorni della settimana.
Il calcio è un gioco bellissimo, ma molte delle Aziende che ne fanno parte non lo sono per nulla. Il Parma è un faro puntato in faccia a tutti quanti, ma nelle serie minori ci sono tantissimi altri casi come questo, di cui non parla mai nessuno. Ci giriamo dall’altra parte, fingendo di non vedere, perché alla domenica ci piace andare a vedere la partita allo stadio o sdraiati sul divano.
Attualmente affrontano la medesima crisi società come Lecce, Brescia, Varese, Barletta, Savoia e Monza. Siena, Padova e Viareggio sono appena fallite, mentre se andiamo a guardare al passato troviamo Piacenza, Bari, Foggia, Triestina, SPAL e tante altre squadre fra cui addirittura Fiorentina, Torino e Napoli…
Non può essere solo un caso e non dobbiamo guardare altrove quando non ci piace ciò che abbiamo di fronte.

Maurizio Campari
Segretario Lega Nord Parma