“La fiaccolata potrebbe essere solo l’antipasto”

05/02/2015
h.19.00

Sabrina Bertilli, portavoce del Comitato Genitori Infuriati, ha rilasciato a ParmaDaily la seguente dichiarazione in risposta al sindaco di Parma Pizzarotti (leggi): “Sono stanca delle illazioni del sindaco che continua a scrivere che il nostro Comitato sarebbe agganciato ai partiti, ai sindacati e ad alcune associazioni. Certamente sabato scorso, fra 2.000 persone, hanno partecipato alla fiaccolata qualche politico o sindacalista (non potevano di certo respingerli!) ma lo hanno fatto come semplici cittadini, senza bandiere o striscioni. Ribadiamo (leggi) che noi siamo e rimaniamo “bianche”, fuori dalla politica, fuori dal Pd, dalla Cgil, da Rifondazione comunista, dal centrodestra, dagli Amici di Beppe Grillo, dai Nuovi Consumatori. Invito i parmigiani a partecipare alle nostre riunioni, così si accorgeranno di persona che di politica non parliamo mai. Utilizziamo i politici, questo sì, per fare valere i diritti che ci spettano per legge e i valori in cui crediamo. Chi di noi in futuro deciderà di schierarsi politicamente sarà allontanato dal gruppo. Non immagini quante richieste io stia ricevendo per legarmi a qualche lista! Ma dico di no a tutti. Rimango ‘bianca’. Non ci interessa apparire”.
L’assessore Laura Rossi è ancora un vostro interlocutore? “Certo, l’abbiamo incontrata più volte e lo faremo anche nei prossimi giorni. La Rossi la vogliamo vedere per dialogare e trovare delle soluzioni. Quando la incontriamo definiamo delle bellissime soluzioni ai problemi, ma poi…. Le ribadiamo la nostra disponibilità anche per iniziative di raccolta fondi”.
Non solo disabili. “La nostra battaglia non riguarda solo la difesa del servizio scolastico per disabili ma anche dei servizi per bambini e anziani. Del resto, se così non fosse, sarebbe improbabile che ad una fiaccolata partecipino 2.000 persone, quando i disabili in provincia di Parma sono 306. I valori di Parma sono quelli che si sono manifestati sabato, non quelli delle fontane rifatte”.
Giardini del Duc. “Come fa il sindaco a spendere 500.000 euro per mettere a posto i giardini del Duc e poi a tagliare ai disabili? A maggior ragione è chiaro e naturale che poi ci sia qualche “genitore caldo”, ma vorrei vedere il sindaco al loro posto a vivere le situazioni che loro vivono, 24 ore al giorno dedicate al proprio bambino disabile”.
Promesse. “Aspettiamo fino a marzo il rispetto delle promesse fatte dal sindaco. In assenza di risposte ripartiremo. Le 2.000 persone di sabato scorso saranno solo l’antipasto. La prossima volta di persone gliene porteremo 15.000. I cittadini, i dirigenti scolasti e le scuole stanno dalla nostra parte. Sono stanca di leggere le illazioni di Pizzarotti, soprattutto dopo che con il sindaco ci siamo sentiti al telefono e scambiati messaggi. A dire il vero non siamo ancora riuscite ad incontrarlo. A questo punto un confronto con lui, anche pubblico, è necessario”.

AM

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In merito alle polemiche relative ai tagli ai servizi di asilo nido e scuola materna, il Senatore Pd Giorgio Pagliari ha dichiarato: “Disabili, servizi educativi e asili: sembrano le prime stazioni di una “via crucis del welfare”, cuore della tradizione parmigiana. C’è l’evidenziazione sempre più marcata di una linea politica inaccettabile, non appartenente alla Costituzione e alla cultura democratica, che realizza quella chiusura del Comune che ho (purtroppo a ragione!) paventato da tempo. I tagli centrano, ma diventa sempre più evidente che le scelte conseguenti a tagli seguono priorità diverse da quelle sociali”.