“Tutto fumo, niente arrosto”

SMA MODENA
lombatti_mar24

31/03/2015
h.17.40

Il senatore del Pd Giorgio Pagliari risponde alle critiche del M5S (leggi): “Colpa del governo, colpa di un oscuro senatore di provincia, che va ad ascoltare la gente, colpa dei Sindacati che si fanno strumentalizzare da un partito, colpa delle opposizioni! Insomma colpa del destino “cinico e baro” Di tutti, tranne di chi decide (o non decide): bella teoria!
Asili nido, Servizi educativi, Teatro Regio, Aeroporto, TAR, degrado della città, difficoltà delle famiglie: questa è la sintesi degli interventi di sabato, uguali a quelli che si sentono per strada, alle edicole, nei bar.
Tutte opinioni strumentalizzate? L’unica strumentalizzazione, con tutta evidenza, è quella del Sindaco, che attacca tutti e tutto per cercare di nascondere la sua incapacità amministrativa, l’inerzia, la mancanza di un minimo indirizzo politico-amministrativo, il rifiuto di individuare priorità come fanno tutti i Comuni d’Italia, la perdurante gestione da curatore fallimentare, che non ha saputo rigenerare il debito, che non ha aperto nessun negoziato con il sistema bancario, per un’evidente scelta strategica: avere alibi.
Il Sindaco degli alibi, non del governo della città, lasciata a se stessa, o alle promesse mancate. Suvvia! Potrà pensare di risolvere la querelle autoprodotta per sviare l’attenzione: tutto fumo, niente arrosto.
E a proposito di arrosto, la Città, più che mai dopo l’intervista (sconcertante nella sua verità) della nuova Direttrice del Teatro Regio, aspetta una risposta, una riscossa, la fine di uno scempio”.

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LA UIL NON CHIEDE LE DIMISSIONI DEL SINDACO

A seguito della manifestazione di sabato 28 scorso, davanti al Comune, il sindaco ha annullato l’incontro con Cgil, Cisl e Uil, perché in quel contesto, sarebbe partita la richiesta delle sue dimissioni.
La piazza è stata del tutto pacifica nei modi e nei termini. C’erano mamme infuriate per la chiusura di asili, lavoratori preoccupati per la perdita del lavoro, disabili spaventati per i tagli all’ assistenza.
Il sindacato che ha organizzato l’iniziativa, non ha mai chiesto, né vuole, le dimissioni del sindaco, democraticamente eletto dai cittadini. Anzi, il sindacato auspica che il sindaco “non sfugga” e accetti il confronto di idee e di proposte su come fermare il declino della città, che merita di tornare ai primi posti per la qualità della vita.

LA SEGRETERIA TERRITORIALE UIL PARMA