
21/06/2012
h.12.40
Sarà una giornata tra natura e poesia nel nome di Attilio Bertolucci, una tradizione ormai consolidata del nostro territorio, che quest’anno si caricherà di un significato ancora più forte, dopo la recente scomparsa del figlio Giuseppe, che di questa iniziativa era stato uno dei più grandi sostenitori e promotori. Si terrà domenica prossima, 24 giugno, la 12esima edizione di “Casarola, una terra per viverci”, l’appuntamento che la Provincia di Parma organizza ogni anno per ricordare il poeta proprio nel paese di origine della sua famiglia, a Casarola di Monchio delle Corti, dove anche Bertolucci visse lunghi periodi (soprattutto d’estate) fino agli ultimi anni della sua vita. Sull’Appennino parmense, si potrà quindi vivere una giornata nel nome del grande autore, partendo dalle sue poesie per scoprire Casarola e i suoi luoghi.
L’iniziativa è organizzata dalla Provincia insieme al Comitato Pro Casarola, al Comune di Monchio delle Corti, al Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-emiliano e al Parco dei Cento Laghi, e conclude idealmente il Parma Poesia Festival.
“Questa 12esima edizione ha certamente un significato particolare: Giuseppe era infatti il “custode” di questa relazione, anche perché come Attilio continuava ad abitare a Casarola – ha detto l’assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Romanini, nella presentazione di questa mattina in Provincia -. Giuseppe ha sempre rappresentato la relazione tra Casarola, l’Appennino e il mondo, e ci ha insegnato come si possa essere cittadini del mondo e allo stesso tempo mantenere un rapporto naturale e semplice con la propria terra”.
“La giornata, nata in memoria di Attilio, quest’anno è sovvertita dal dolore, famigliare e culturale, per la scomparsa di Giuseppe ed è quindi inevitabile pensare più a lui che a suo padre – ha sottolineato Marta Simonazzi del Comitato Pro Casarola -. Giuseppe è sempre stato l’anima di questo evento, che si arricchisce di spunti nuovi a ogni edizione: quest’anno insieme a Giuseppe abbiamo voluto virare verso i giovani, cercando di coinvolgerli direttamente”.
“Sono onorato e orgoglioso di rappresentare la Val Bratica, una terra piena di fascino che ha lasciato il segno in personaggi di altissima qualità, come Bertolucci – ha affermato il sindaco di Monchio Claudio Moretti -. Personaggi che abbiamo il dovere di far conoscere, soprattutto alle generazioni future, anche attraverso iniziative come questa”.
La giornata di domenica inizierà alle 10.30 davanti alla casa di Bertolucci, dove verranno accolti i partecipanti. Alle 11 si partirà con “Poesia in cammino”, una passeggiata attraverso i borghi di Casarola, accompagnati dalle rime di Bertolucci, che terminerà alle 13 con una sosta alla Casa delle Ciliegie per un aperitivo nell’aia. Qui alle 14.30 sarà proiettato il video “Dentro il paesaggio. La Luce vera di Attilio Bertolucci”, a cura dell’associazione studentesca “Il Letterificio” dell’Università della Svizzera Italiana: il documentario, realizzato con i contributi del critico Paolo Lagazzi e della poetessa Antonella Anedda, vuole proporre un momento di riflessione sulla carica spirituale che l’Appennino parmense e Casarola assumono nei versi e nelle metafore di Bertolucci. “Grazie al progetto con l’Università della Svizzera italiana, gli studenti hanno potuto trascorrere due giorni a Casarola per studiare e vivere in prima persona i luoghi del poeta – ha spiegato il curatore della giornata Simone Cagozzi -. Sarà interessante vedere come i giovani si approcciano alla poesia di Attilio. In questo modo si ha anche una sorta di “passaggio di consegne”, di scambio generazionale tra i grandi studiosi e i ragazzi”.
Dopo la proiezione del documentario, Paolo Lagazzi e la studentessa dell’Università della Svizzera italiana Pamela Trincado approfondiranno il tema “I giovani saltimbanchi e la sognante luna: Attilio Bertolucci e la poesia giapponese”. Inoltre, i partecipanti saranno accompagnati dalle letture e dai commenti di Gabriella Palli Baroni e Paolo Lagazzi, massimi esperti dell’opera del poeta parmigiano. Presenza d’eccezione quella di Maria Luisa Spaziani, nome illustre della letteratura italiana contemporanea.
Infine, saranno proiettati alcuni stralci dello spettacolo “Una vita in versi” che Giuseppe Bertolucci aveva portato in scena l’anno scorso al Teatro Due di Parma.
“Questa giornata per Bertolucci è un’iniziativa lodevole, è giusto rendere omaggio ad Attilio e allo stesso tempo ricordare Giuseppe. La sua scomparsa mi ha molto toccato: mi manca l’amico, il fine intellettuale, la persona con cui ho condiviso tante battaglie culturali”, ha aggiunto Andrea Gambetta della Fondazione Solares, che negli ultimi anni ha curato eventi e spettacoli dedicati alla memoria di Bertolucci.
Per raggiungere Casarola da Parma è a disposizione un pullman gratuito per il viaggio di andata e ritorno, con prenotazione obbligatoria al Parma Point (via Garibaldi 18, tel. 0521-931800, info@parmapoint.it). La partenza del pullman da Parma è prevista alle 8.30, con ritrovo davanti all’Istituto Toschi – Pilotta e, a seguire, sosta al parcheggio scambiatore di via Traversetolo (Esselunga). Il rientro in città è previsto intorno alle 19.
Tutti gli appuntamenti sono a partecipazione libera.