
29/10/2009
(si ringrazia fcparma.com per la collaborazione)
Francesco Guidolin, come giudica la vittoria di ieri sera?
“Abbiamo vinto una partita difficile perché questo avversario normalmente fuori casa riesce a mettere gli avversari in difficoltà. Noi gli abbiamo tolto la possibilità di giocare tranquillamente, era questa la nostra chiave di lettura. Ci siamo riusciti molto bene. Siamo riusciti a comandare la partita seppure non ci siano state grandi occasioni da gol.
Abbiamo solo rischiato su un contropiede a causa di un rimpallo. Il Bari non ci lasciava spazi, chiuso nella sua metà campo, cercava di colpirci in contropiede. Ma questo contropiede non è mai partito perché i ragazzi sono stati enormi per intensità e gamba.
Ho visto grande voglia di aiutarsi, senso tattico. Poi è venuta la qualità, il colpo di Bojinov, e questo ci ha dato la possibilità di arrivare al successo. Credo meritato.”
Era questo il Bari che si aspettava o l’ha trovato al di sotto delle aspettative?
“Prima di scendere in campo mi sono complimentato con Ventura per il campionato che stanno facendo. Oggi però hanno incontrato un Parma che non gli ha permesso nessuna giocata facile. Credo sia stato questo il nostro segreto.”
Come vede la partita di sabato con il Milan?
“Milano è una piazza difficile di per sé, spero che il fascino della sfida ci carichi. Tra 72 ore saremo nuovamente a commentare una gara. Vedremo.”
Ottima la reazione dopo Bergamo e ottima partita di chi fino ad oggi ha giocato un po’ meno, come Lunardini e Antonelli…
“Non avevo nessun dubbio. Le uniche perplessità che restano sono alcuni cali di tensione. Sotto questo aspetto facciamo più fatica di altre squadre. L’obiettivo è trovare una certa continuità di tensione e di intensità.”
Questo Parma ha dei margini di miglioramento?
“Non so, lo scopriremo più avanti. Se oggi avessimo pareggiato o perso avremmo avuto la terz’ultima a solo cinque punti, invece siamo riusciti a mantenere le distanze. Voi mi parlerete del quarto posto, invece come ho sempre detto questa classifica è provvisoria. Dovremo solo pensare a correre come stiamo facendo. Dobbiamo andare avanti per passaggi, un passo alla volta. Pensiamo a raggiungere presto i 40 punti, questo è il nostro obiettivo. Noi non è che non ambiamo a qualcosa di più, solo non vogliamo correre il rischio di illuderci.”
Ci può dire qualcosa del pubblico?
“Penso che la gente si sia divertita perché ha visto una squadra generosa, attaccata al lavoro che fa e alla maglia che indossa.
Questi ragazzi si stanno facendo amare dal loro pubblico e non tutti hanno queste capacità. Sono valori importanti e voglio che i ragazzi ne siano consapevoli.
Quando una squadra è generosa, il pubblico è generoso. E’ così che funziona il calcio, siamo noi ad attirarci gli applausi della gente.”