Ade, “il direttore costa 167mila euro”

SMA MODENA

27/10/2011
h.11.30

La risentita e tardiva risposta a mio precedente comunicato evidenzia tutto il fastidio provocato dalla lettura di un dato inconfutabile: quello del costo per ADE del suo Direttore. Sto ai numeri e lascio alla Presidente di ADE SpA tutta la “demagogia” della sua risposta in perfetto stile berlusconiano.
Non mi interessa la scomposizioni dello stipendio del Direttore di ADE che pare solo finalizzata a non voler riconoscere pubblicamente il reale costo complessivo della sua retribuzione. Confermo che l’ammontare complessivo di spesa che grava sul bilancio della Società, quale costo per il Direttore, è di 167.300,00 euro. Sfido la Presidente Paola Colla voler dimostrare il contrario in confronto pubblico non a parole, ma documenti alla mano.
Quanto al riferimento ai lavori di manutenzione della Villetta, che stanno a cuore a me come a tanti Cittadini che hanno segnalato a più riprese situazione di degrado ed incuria ricordo alla Presidente che ho sollecitato, più volte, a mezzo interpellanze specifici interventi di manutenzione che purtroppo sono stati eseguiti solo in piccola parte.
Non basta dire che c’è una previsione di spesa di 4.000.000,00 di euro per restauri cimiteriali. La politica degli annunci non incanta più nessuno un questa città.
I Cittadini preferiscono il fare al dire anche perché la previsione di spesa di 4.000.000,00 di euro così come enunciata senza la indicazione dell’arco temporale degli interventi da eseguire dà più l’impressione della “sparata” propagandistica che non di un programma ben definito e puntuale. Certo che la programmazione di un investimento, così come annunciato dalla Presidente Colla, di € 4.000.000,00 desta più di una perplessità per non dire di peggio.
Il bilancio 2010 della Società è complessivamente inferiore ai 4.000.000,00 di euro. Quest’ultimo dato è più che significativo.

Marco Ablondi

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27/10/2011
h.17.20

Con piacere constatiamo che l’ex Consigliere Ablondi ha compreso che l’importo di 167mila euro non è “lo stipendio annuo” del direttore generale di Ade SpA, come sosteneva nella sua prima lettera, ma il costo complessivo sostenuto dall’azienda per il suo incarico: finalmente una notizia vera.
Quanto alla manutenzione della Villetta e degli altri cimiteri della città, Ade SpA – come il signor Ablondi saprà sicuramente – è soggetta alla normativa degli appalti pubblici; in altre parole la società si muove secondo i tempi e le modalità previsti dal Codice degli Appalti.
Nessuna “politica degli annunci”, quindi, ma alcune informazioni concrete. Dopo aver esperito la relativa gara d’appalto, è partita in questi giorni (e si concluderà entro i primi di novembre) la riqualificazione di San Pancrazio. Nei giorni immediatamente successivi alla Commemorazione del 2 Novembre verranno avviati due importanti cantieri: il restauro dell’Oratorio di San Gregorio Magno, in Villetta, e la riqualificazione complessiva del cimitero di Ugozzolo. Entro l’inizio di dicembre muoverà invece i suoi primi passi l’intervento sul cimitero di Marore, destinato ad essere concluso entro la prossima primavera.
Sono, poi, in corso di espletamento le gare per l’affidamento dei lavori di restauro del tetto della Galleria Perimetrale della Villetta e per la riqualificazione del cimitero di Baganzola, che si chiuderanno a dicembre: l’avvio dei cantieri è dunque previsto per gennaio 2012. A seguire saranno avviati tutti i lavori che il Comune approverà a seguito della stesura definitiva dei progetti in corso di elaborazione.
L’ultima precisazione riguarda la “perplessità” dell’ex Consigliere Ablondi sull’importo complessivo dell’investimento sui cantieri (4milioni di euro) e sul rapporto tra questo importo e il bilancio 2010 di Ade, “complessivamente inferiore a questa cifra”. Il signor Ablondi dovrebbe sapere che dal 1° gennaio 2011 Ade SpA può avvalersi, per la manutenzione delle strutture, della maggior parte degli incassi derivanti dalle concessioni cimiteriali, così come prescritto dal contratto di servizio con il Comune. Tale opportunità è stata esplicitata nel piano finanziario a corredo del piano industriale approvato dal Consiglio Comunale il 5 luglio 2011, con delibera n. 57.

Paola Colla
Presidente del CdA di Ade SpA