Al via Parma Home Restaurant Festival della cucina domestica, inusuale e del social eating

Il primo week end “aggancia” la grande fiera alimentare di Cibus.

Case, ville, terrazze e giardini saranno i luoghi ove ristoranti e ristoratori di giornata inviteranno turisti, ma anche appassionati, golosi e curiosi d’ogni genere a sedersi alle loro tavole.

Cene, pranzi, aperitivi – alcuni dei quali accompagnati da musica, letture o interventi estemporanei- avranno luogo anche in luoghi insoliti (uffici e atelier di lavoro) e coinvolgeranno anche istituzioni culturali e museali (Università di Parma e Csac).

Due occasioni in particolare risultano molto interessanti e coinvolgenti. Entrambe si terranno nel chiostro di via D’Azeglio. La prima avrà come protagonisti gli studenti Erasmus, per un aperitivo che parlerà tante lingue, ma che sarà aperto a tutta la città. E chi vorrà, potrà partecipare ai vari tandem linguistici, tra un brindisi e qualche stuzzichino. La seconda, con la partecipazione di scrittori, giornalisti, fotografi, poeti e intellettuali cittadini, vedrà la presentazione ufficiale di “Pidieffe”, il nuovo web magazine di “idee, critiche, dubbi e visioni”. Questo evento editoriale che sarà servito con un originale “aperitivo all’Italia” è organizzato da madeinparma.com. Mentre a fare gli onori di casa saranno: il Corso magistrale di Giornalismo e cultura editoriale e il Master in Web Communication, Social Media e Iot, dell’Università di Parma.

Ma la vera , assoluta novità, è l’organizzazione del primo Festival domestico d’Italia. Sarà il 27 di maggio e si terrà nello studio legale Bertani: durante il giorno si alterneranno scrittori, fotografi, ristoratori, e tra un assaggio e un bicchiere di vino, verranno inaugurate una mostra di foto e una di pittura, verranno presentati due libri e ci sarà un raduno di blogger. Ovviamente ci saranno anche tavoli di social eating e persone sconosciute si conosceranno a tavola in alcuni ristoranti cittadini e agriturismi della provincia.

Ma il colpo inaugurale (di padella) di questa sesta edizione è nelle mani dei suoi inediti testimonial. Sono infatti i Fratelli Spigaroli (Massimo e Luciano), ristoratori di fama e inventori di manifestazioni di grande successo gastronomico “a consigliare di andare a mangiare nelle case dei parmigiani”. Per questa volta, forse la prima volta, non sono i giornalisti a segnalare questo o quell’altro chef stellato, ma viceversa due ristoratori professionali a invitare le persone alla ristorazione domestica.

Nello spirito di questa manifestazione, che è nata nel segno della convivialità 2.0, il programma, dunque l’apertura di nuove case e la proposta di nuovi eventi, si farà in progress. Per essere informati e aggiornati in tempo reale sul programma, ma anche per prenotare o magari proporsi come ristoratori, c’è il sito ufficiale: www.parmahomerestaurant.com

La manifestazione è realizzata da EconStile e NTV 3.1, con la partecipazione e il sostegno del Comune di Parma, in collaborazione con le Fiere di Parma, il contributo di madeinparma.com, Bontal, Fereioli Gino & figlio, Cantine Riunite.