“Dateci una cucina e noi lavoreremo la materia”

SMA MODENA

12/11/2013
h.16.00

Giulia Valenti ed Erika Viola entrambe laureate a Milano in Graphic Design e Product Design, hanno la stessa età (25 anni) e condividono le stesse passioni. Dopo un viaggio in Olanda per approfondire la propria conoscenza del mondo delle bakery, sono tornate con la voglia di portare una parte di quella realtà che hanno scoperto all’estero nel loro progetto denominato ALCHEMIÆ, rispettando i valori (leggerezza, qualità e bontà) che caratterizzano la cucina italiana.

Cos’è ALCHEMIÆ? 
ALCHEMIÆ è un progetto che nasce lo scorso novembre dall’idea di due designer: Erika Viola (nata a Reggio Emilia) e Giulia Valenti (nata a Parma).
Da sempre abbiamo avuto una profonda attrazione per il colore nero, passione nata in primis dalla moda, che successivamente abbiamo trasmesso al mondo delle bakery.
Un giorno eravamo nel nostro luogo di ritrovo in via Vigevano a Milano, e sedute sui Navigli, scherzando tra una discussione e l’altra, abbiamo ipotizzato come sarebbe stato bello fondare un “qualcosa” che parlasse del nero ma soprattutto che potesse sollevare il concetto di come questo colore abbia bisogno di una sua rivincita. Nei vaneggiamenti più assurdi, probabilmente dovuti alla sambuca liscia che stavamo assaporando, ci siamo accorte di come questo colore generalmente sia ancora tutt’oggi legato alle tradizioni, accostato al “dark” al funereo e al tabù. E quindi abbiamo concluso: “Basta… è ora di dare una rivincita al nero!”. La prima domanda su cui ci siamo interrogate è stata: “Ma come sarebbe mangiare nero?”. Così, ci siamo interessate alle reazioni delle persone e abbiamo analizzato come la gente reagisce di fronte ad una pietanza che solitamente è nota trovandola colorata completamente di nero: cambia completamente l’appeal.
Detto fatto è cominciata una vera e propria opera di ricerca di tutti quei cibi neri esistenti in natura e di come fosse possibile alterare in maniera solo naturale quelli già pigmentati.

Perchè avete scelto il nome ALCHEMIÆ?
Anche dal colore nero può nascere una nuova idea imprenditoriale. Siamo designer e come tali ci piace lavorare e trasformare la materia. Così ci siamo cimentate nei panni di piccole alchimiste che si divertono a sperimentare nuovi ingredienti, conquistando nuove ricette, cercando di creare la panacea universale di tutte le molteplicità del nero… (in realtà loro stesse affermano di esser matte da legare!).

Cosa producete nello specifico?
La nostra produzione è nata sperimentando dolci. Il nostro cavallo di battaglia sono i “Black Ouroboros”, dei donuts glassati neri, decorati con bacche di Goji, mandorle e pistacchi: un delirio mistico per il palato.
Ci siamo cimentate anche nel salato, creando ricette svariate con pasta all’uovo, carote nere ed il nostro “Sale-M” (un sale nero condito con spezie, ottimo per arrosti eccentrici), per continuare con il finger food, involtini di salmone e prugne secche o le nostre sfiziosità fritte denominate “Black Fried”.
Da poco abbiamo sviluppato un menù vero e prorio con tanto di antipasti, primi, secondi e dolci che venerdì 22 novembre verrà servito presso il ristorante della Corte di Giarola, un appuntamento che guardacaso abbiamo denominato “Black Friday”. Questo evento è organizzato da Un_Type & ALCHEMIÆ in collaborazione, appunto, con la Corte di Giarola.

Avete un laboratorio segreto?
Quello che noi possiamo definire un laboratorio segreto sono le nostre due cucine di casa ma un’altra peculiarità che ci contraddistingue è il nostro metodo di lavoro che può essere definito una cucina itinerante. Il nostro motto è: “Dateci una cucina e noi lavoreremo la materia”.

Se qualcuno volesse gustare le vostre prelibatezze come deve fare? Quali sono i prossimi appuntamenti?
Vi aspettiamo tutti i giovedì di novembre al Labò in strada Giovanni Inzani 3 a Parma per le nostre “Burger Night”, nonchè per il già citato appuntamento del 22 alla Corte di Giarola. Vi invitiamo, infine,  a consultare la nostra pagina facebook (clicca qui) per ulteriori appuntamenti.

Nicola Villani