
17/08/2009
E’ uscito il nuovo bando del concorso intitolato ad Alberto Manzi. In palio 4 premi di studio del valore di 2500 euro destinati ad autori di opere in lingua italiana che nel corso del 2008-2009 si siano distinte nel campo della comunicazione educativa e didattica nelle seguenti sezioni: editoria scolastica e divulgativa; siti web; produzione cinematografica e audiovisiva; programmi radio-televisivi.
Il concorso è bandito dall’Università di Bologna nell’ambito delle attività del “Centro Studi Alberto Manzi” e finanziato dall’Assemblea legislativa e dalla Giunta della Regione Emilia-Romagna, dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, e dalla Rai.
Possono partecipare oltre a persone fisiche anche scuole, enti pubblici o privati e associazioni.
La scadenza per la presentazione delle domande è il 18 settembre 2009 secondo le modalità specificate nel bando pubblicato sul sito www.centroalbertomanzi.it
Scopo del premio è stimolare l’attenzione e la riflessione delle istituzioni, del sistema educativo e della comunicazione sull’importanza dei temi sviluppati dal Maestro, una delle personalità più originali della pedagogia italiana contemporanea, che per primo – si legge nel bando – “ha saputo utilizzare il mezzo televisivo a fini didattici per le fasce sociali più deboli”.
I premi verranno assegnati nella serata di martedì 20 ottobre 2009 a Bellaria Igea Marina, in provincia di Rimini, nell’ambito di “Medi@tando” – IV Convegno Internazionale su Educazione e Mass Media. Le opere in concorso verranno conservate nell’archivio del Centro Manzi.
Nelle precedenti edizioni sono state conferite menzioni speciali a Piero Angela e a Giovanni Minoli.
IL CENTRO MANZI
E’ stato avviato nel 2007 da Assemblea Legislativa e Giunta della Regione Emilia-Romagna, Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, Ministero della Pubblica Istruzione, Ministero delle Comunicazioni e Rai.
L’idea del Centro nasce dalla disponibilità dell’archivio appartenuto a Manzi, donato dalla moglie Sonia per fare conoscere la figura del Maestro e stimolare la continuità della sua opera che, a undici anni dalla scomparsa, offre spunti fortemente innovativi a chi si occupa di educazione e di insegnamento, ma anche di televisione e di nuovi media, a chi è impegnato nel sociale e a chi opera per l’integrazione culturale.
Tra i principali obiettivi del Centro: la raccolta di tutto il materiale appartenuto o realizzato da Alberto Manzi, arricchire nel tempo l’archivio con i nuovi materiali editoriali e audiovisivi e con gli studi sulla sua opera o a questa ispirati; promuovere iniziative culturali, di ricerca e di formazione, rivolte in particolare a insegnanti, educatori, operatori culturali, costituire un punto di riferimento per la ricerca educativa e didattica e per la comunicazione educativa, in particolare per quanto riguarda i nuovi media.
Clicca qui per scaricare il bando del concorso.