“Attacco al salario dei lavoratori”

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25/05/2010
h.17.50

L’architettura della pesantissima manovra finanziaria che sta per abbattersi sugli italiani prende forma e smaschera definitivamente le bugie del governo Berlusconi: sarà una “correzione strutturale”, per il primo anno, di 12 miliardi di euro cui si aggiungeranno altri 12 miliardi il secondo.
Non una manovra di bilancio come le altre, dunque, ma “una discontinuità intensa di sistema, che tutti dobbiamo comprendere”.
E, infatti, la comprendiamo benissimo: pagano il mondo del lavoro, i pensionati, le fasce più deboli della popolazione stremati da una crisi che, secondo il governo, o non c’era o, se c’era, dalla quale il Paese era ormai uscito.
Senza nessuna misura di sostegno a occupazione e investimenti, siamo in presenza di un attacco prima di tutto al salario dei lavoratori, che parte dai dipendenti pubblici e arriva a tutto il mondo del lavoro, pubblico e privato. Una vera e propria sommatoria di ingiustizie.””

Partito dei Comunisti Italiani
Federazione provinciale di Parma