
05/05/2010
I Cryptopsy sono un gruppo death metal nato a Montreal, Quebec, Canada. La band venne fondata nel 1988 col nome di Necrosis, e cambiò il nome in Cryptopsy nel 1992 dopo la scoperta di un gruppo della Florida che già si chiamava Necrosis. Nel 1993 la band pubblicò il primo demo, Ungentle Exhumation. Questo fece ricevere alla band parecchie attenzioni nell’ambito underground, e vennerò scritturati dall’etichetta tedesca Invasion Records.
Nel 1994 il quintetto registra il primo disco, Blasphemy Made Flesh. Quest’album creò alla band un folto seguito, soprattutto nell’underground, e ricevette critiche molto positive da tante riviste specializzate.
Nel 1996, con una formazione semi-rinnovata i Cryptopsy rilasciarono quello che è da molti considerato l’apice della loro carriera, None So Vile, per l’etichetta svedese Wrong Again Records. Questo disco è comunque considerato uno dei prodotti più originali, estremi e tecnici del genere, ed è ad oggi considerato una delle pietre miliari del death metal più tecnico.
Nel luglio 1997, i Cryptopsy apparirono al Milwaukee Metalfest XI esaltando il pubblico americano e firmando un contratto con la Century Media, etichetta finalmente stabile ed in grado di offrire una distribuzione migliore anche nei paesi fuori da Europa e Nord-America.
L’album successivo, Whisper Supremacy, venne pubblicato nel 1998. Con questo album lo stile dei Cryptopsy diventa ancora più originale, aggiungendo parti jazz/fusion , evidenti soprattutto in canzoni come Cold Hate, Warm Blood.
I Cryptopsy rilasciarono il loro quarto disco, And Then You’ll Beg, nel 2000. Questo disco era leggermento meno estremo dei precedenti, ma ancora più tecnico e sperimentale. Il disco conteneva, infatti, elementi progressive.
A ottobre 2005 viene rilasciato il successivo album, Once Was Not, che segnò il ritorno allo stile dei primi due dischi, ricevendo un successo che il gruppo non otteneva dai tempi di None So Vile.
Il full-lenght The Unspoken King viene pubblicato nel 2008 e lascia intravedere alcune influenze deathcore, non apprezzate pienamente dai fan.
Guarda il video di “Worship Your Demons” tratto dall’album omonimo.