Banca Monte esce dal cda del Regio

29/08/2012
h.13.10

La Fondazione Banca Monte esce dal cda del Teatro Regio.
Il rappresentante Roberto Delsignore ha consegnato la lettera con le proprie dimissioni al sindaco Federico Pizzarotti. L’ufficializzazione ci sarà domani durante la riunione del cda dell’ente lirico cittadino.
La decisione sembra sia da ricercare nella mancanza di chiarezza e prospettive.
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In merito alla notizia pubblicata dagli organi di stampa riguardante l’uscita di Banca Monte dalla Fondazione del Teatro Regio, il sindaco Federico Pizzarotti conferma l’avvenuto recesso pervenuto in forma scritta in data odierna, e ribadisce la volontà di perseguire qualunque via renda possibile una rinnovata coesione, fermo restando la necessità di rinnovamento funzionale ad un rilancio del Teatro.

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30/08/2012
h.10.20

REGIO, INQUIETANTE DIFESA DEL VECCHIO

In poche settimane la Camera di Commercio e, in questi giorni, la Banca Monte sono usciti dalla Fondazione del Teatro Regio.
Adesso la parola d’ordine è “non ci hanno coinvolto”. Sorge spontanea una domanda: se nei 15 anni di “vacche grasse” che hanno ridotto la città nelle condizioni che ben conosciamo nessuno dei vari enti che compongono il cosiddetto Sistema Parma ha mai avuto qualcosa da dire, da eccepire, di che distinguersi, vuol dire che “erano stati coinvolti”?
Parma ha dovuto subire per anni la gestione dell’ex Sovrintendete del Regio Mauro Meli che ha portato all’attuale difficilissima situazione economica del Teatro, a colpi di decisioni sbagliate e di costi per stipendi di manager da 300.000 euro all’anno. Ma su queste scelte nessuno ha proferito parola, anzi, tutti erano d’accordo nell’approvarle… e adesso si va pure allo scontro pur di difendere questi vecchi protagonisti. Tale difesa ci risulta incomprensibile se non inquietante.

iMille

perlavalbaganza