Barricate 1922, Pagliari: “Solo Parma seppe sconfiggere Mussolini”

SMA MODENA
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Ricorre oggi il novanticinquesimo anniversario delle Barricate di Parma. La città celebra la resistenza unitaria che si contrappose alle squadracce fasciste di Italo Balbo, un anticipo di quella unità di intenti che, venti anni più tardi, guiderà la battaglia popolare fino alla vittoriosa insurrezione popolare e alla sconfitta, con il sostegno delle truppe alleate, del nemico nazifascista.
Ricordare oggi le Barricate significa dunque prima di tutto ricordare come Parma e i parmigiani seppero in quella occasione mettere da parte le divisioni di fronte ad un superiore bene comune, la difesa di quelle libertà che il ventennio fascista negherà successivamente.
Come non vedere proprio in quella unità di intenti un carattere decisivo di quella battaglia che la città combattè? Non unica in Italia ad opporsi in armi ai fascisti, solo Parma seppe sconfiggere gli uomini di Mussolini, quel Duce che volle successivamente profanare, facendo sfilare i suoi uomini, il nostro Oltretorrente, a cancellare una ferita che rimarrà viva negli uomini del regime.
Come non vedere nel carattere unitario della battaglia un elemento decisivo di quella tribolata vittoria? Un insegnamento per il presente, per un oggi nel quale troppe divisioni ci contrappongono. Come allora, solo compattezza e unità di intenti potranno permettere quel rilancio tanto atteso e voluto, vera garanzia anche per le libertà democratiche e antidoto alle derive populitìstiche, così a Parma come nel resto del paese.

Giorgio Pagliari