“Bernazzoli si dimetta o segua l’esempio di Borri”

30/03/2012
h.18.50

I consiglieri provinciali del PdL – Nonnis Marzano, Armellini, Conti, Pedroni, Orlandini, Reverberi e Zerbini Barbara – hanno presentato un’interrogazione al presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, per chiedergli conto dell’anomala situazione politico-istituzionale che si è venuta a creare con la sua candidatura a sindaco di Parma.
«L’eventuale elezione di Bernazzoli – spiegano i consiglieri del PdL – causerebbe l’interruzione traumatica, a metà del suo mandato, dell’attività del Consiglio Provinciale e, di conseguenza, l’affidamento della Provincia alla gestione commissariale. Inoltre, qualora confermi la propria candidatura, Bernazzoli si ritroverebbe a portare avanti la propria campagna elettorale in una condizione di evidente e ingiusto vantaggio rispetto ai altri candidati». D’altra parte, non dimettendosi, Bernazzoli, in caso di sconfitta, si garantisce di poter ritornare tranquillamente all’incarico che sta ricoprendo oggi».
«Tenendo conto di tutto questo chiediamo a Bernazzoli se non ritiene opportuno sanare questa sua condizione privilegiata di candidato-presidente con le sue immediate dimissioni anche perché riteniamo che considerare la carica di presidente della Provincia come un “paracadute” in caso di sconfitta elettorale sia un comportamento più che censurabile».
«Ricordiamo a Bernazzoli che un suo illustre predecessore, l’onorevole Andrea Borri, rifiutò di candidarsi alla carica di Sindaco di Parma per continuare il suo ufficio di presidente della Provincia, al fine di onorare l’impegno assunto nei confronti dei cittadini e dell’Ente».

___

Iscriviti alla
newsletter
di ParmaDaily!

perlavalbaganza