
Urla si odono dalle cantine, un tonfo e poi il silenzio. Tra i commensali si nasconde un brutale assassino… Un’avventura coinvolgente dove i presenti saranno i protagonisti di un sanguinoso giallo. Ogni partecipante interpreterà un personaggio, in un ambiente saturo di complotti ed alleanze segrete, simpatie ed antipatie, giochi di potere e intenti personali.
L’avventura prevede la vestizione di tutti i partecipanti con differenti abiti dell’epoca appartenenti a ceti e classi sociali diverse, l’assegnazione di un personaggio a ciascuno di essi e il loro coinvolgimento in un’avventura che non terminerà assieme al pasto, ma si protrarrà nella ricerca di indizi fino alla conclusione del caso!
Costo: 55 euro a persona.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
info@diasprorosso.com;
Tel. +39 0525.733021- Mob. +39 380.1088315
Il mese di Settembre si inaugura con una visita guidata in notturna in compagnia di esperti del “paranormale” che attenderanno i visitatori nelle sale del castello per illustrare il funzionamento delle proprie curiose apparecchiature che rilevano sempre presenze e fenomeni paranormali.
Si parlerà della leggendaria storia d’amore diMoroello e Soleste terminata in tragedia con il suicidio di entrambi.
INFORMAZIONI
Si consiglia l’utilizzo di una torcia e di macchine fotografiche e telecamere.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
info@diasprorosso.com
Tel. +39 0525.733021 – Mob. +39 380.1088315
COSTI DI INGRESSO
ADULTI: 12 euro
BAMBINI: 8 euro
Uno spettacolo originale, ambientato nel 1800, per immergersi nella terrificante atmosfera di anime dal sapore grottesco e surreale. Il conte protagonista, Un Landgraf o landgravio, è un nobile tedesco di grado comitale che gode della giurisdizione su di un considerevole territorio: la Val Ceno; il suo titolo di conte riesce a sopravvivere nel tempo dalla fondazione del Sacro Romano Impero. Il Conte Baar, amante del grottesco, ha raccolto fenomeni da baraccone per un museo delle “stranezze”…Vengono raccolti per suo “sfizio” in giro per tutta l’Europa i personaggi più strani , tenebrosi e “deformi”. Ma qualcosa sembra essere andato storto.. e il museo sembra essere diventato un vero e proprio girone infernale…