
08/08/2012
h.12.30
Punti di svista: la rubrica dei commentatori di Alice
Il commento su Alice di Libero Pensatore all’articolo “Si comincia a vedere un pò di grillismo” di Andrea Marsiletti.
L’articolo visto come istantanea della situazione del momento e’ indubbiamente corretto anche se, pur conoscendoti da poco ed avendo tuttavia gia’ intravisto l’indole buonista che ti caratterizza, sono convinto che tu Andrea abbia voluto soprattutto spronare questi ragazzi piu’ che criticarli.
Ma, allo stesso tempo, per comprendere un fenomeno dobbiamo chiederci cosa lo ha originato e prevedere o quantomeno ipotizzare a cosa portera’.
Questi ragazzi sono stati i primi a comprendere che nel Paese c’era qualcosa che ormai non funzionava piu’ ed andava cambiato, o quanto meno i primi a scendere in piazza e ad organizzarsi mettendoci la faccia, contro tutto e contro tutti, per cambiare questo qualcosa.
Nella scorsa tornata elettorale comunale erano indicati tra il 4 e l’8% dei consensi. Chi dice il 10%. Poi, sulla base dei risultati delle amministrazioni precedenti (l’ultima commissariata) e con indubbio effetto catalizzatore e moltiplicatore determinato dagli eventi nazionali – spread, Monti, Imu,lusi, lega – i cittadini di Parma hanno deciso di affidare la guida della citta’ subito a questi ragazzi anziche’ concedergli soltanto alcuni consiglieri che avrebbero fatto cinque anni di opposizione, che sarebbero risultati anche per loro piu’ agevoli in quanto gli avrebbero consentito di impratichirsi della macchina pubblica comunale in tempi meno ristretti di quelli che ora gli toccano, per essere poi pronti a candidarsi alle elezioni successive.
Ma i cittadini li hanno voluti al governo della citta’ prima perche’ hanno capito che non c’era piu’ tempo, e che e’ preferibile scegliere chi puo’ anche sbagliare quando non ci prende per inesperienza, ma poi si corregge, di chi invece, a quanto si dice, a sbagliare pare ci prendesse benissimo. Cioe’ il salto nel buio (che non vuol dire per forza nel vuoto) rispetto al suicidio assistito.
E’ chiaro che se questi ragazzi avessero immaginato ad inizio campagna elettorale di potere arrivare al ballottaggio e poi di vincere si sarebbero preparati di conseguenza e potrebbero dare gia’ adesso quel 100% di se stessi che daranno nei prossimi mesi, cosa che credo non sia comunque una grande tragedia.
Quindi, dal momento che hanno davanti 5 anni di governo, almeno sei-otto mesi di “rodaggio” glieli vogliamo concedere?
Una cosa hanno comunque gia’ dato ai parmigiani questi ragazzi, farli tornare giovani e pieni di speranza come sono loro, e su tutto indico la breve e chiara dichiarazione fatta dall’industriale Antonio Rosi, che, appresa la vittoria di questi ragazzi, sentendosi probabilmente tornare ventenne anche lui come loro si e’ recato sotto i portici del grano dicendo se non sbaglio: “Gli intrecci di potere di questa citta’ andavano cambiati. Era ora!” (e forse ha detto qualcosa di piu’).
Infine, circa il fatto che attualmente il movimento appare verticistico e tutto incentrato su una persona, e’ chiaro che se vorra’ crescere una struttura piu’ organizzata se la dovra’ dare e forse non tanto in senso verticale come i partiti tradizionali, ma in senso orizzontale, trasparente e condiviso; ma sicuramente ci staranno gia’ pensando!
Libero Pensatore
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