Denunciato per truffa: simulava la rottura del suo specchietto dell’auto e chiedeva soldi

SMA MODENA
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I carabinieri della Stazione Oltretorrente di Parma, sfruttando il patrimonio delle loro conoscenze investigative e aiutati dalla puntuale denuncia della vittima, hanno deferito un 39enne residente a Cattolica, ritenuto responsabile di aver tentato di porre in essere la “truffa dello Specchietto”.

L’uomo a bordo di una mercedes classe A risultata essere a noleggio, evidentemente per passare inosservato, mentre percorreva via Emilia Est direzione periferia, intimava ad una donna quarantenne a bordo della sua Fiat 500 di fermarsi.

In particolare l’uomo faceva in modo che le autovetture si fermassero in un luogo più isolato e qui subito con tono focoso rimproverava alla donna di avergli rotto lo specchietto come le mostrava.

Quindi l’uomo dicendo di avere fretta perché doveva andare a Milano per concludere degli “affari”, proponeva alla donna di accordarsi chiedendole 250 euro.

Alle perplessità della donna abbassava il prezzo accontentandosi anche di 100 euro, ma all’ennesimo rifiuto della donna e soprattutto quando questa scattava una foto della targa della mercedes l’uomo reagiva con violenza sferrandole un pugno nell’addome e rivolgendosi con fare minaccioso e in dialetto napoletano le diceva “Vattelo a Prendere …., facciamo con l’assicurazione” e quindi si allontanava repentinamente.

Gli accertamenti condotti hanno accertato che l’uomo è un professionista della truffa dello specchietto.