
26/01/2009
h.17.50
Si apre mercoledì 28 gennaio la seconda parte del programma per il Giorno della Memoria, organizzato dall’Istituto storico della Resistenza in collaborazione con Comune e Provincia di Parma, Associazioni partigiane e antifasciste Anpi, Alpi, Anpc, Anppia, Aned e Comunità ebraica, rivolta all’approfondimento culturale che sarà focalizzata sulla persecuzione degli ebrei italiani.
Alle ore 11.00, a Palazzo Giordani (Viale Martiri della Libertà 15), verrà inaugurata la mostra 1938-1945. La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia, curata dalla Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano.
Un’esposizione che illustra, con impostazione scientifica e completezza, la persecuzione ebraica in Italia dal 1938 al 1945, ricostruendo sia la fase della minorazione dei diritti e della persecuzione sociale – attuate dal 1938 al 1943 dal governo fascista – sia la fase degli arresti, della deportazione e dello sterminio, attuati dal settembre 1943 alla Liberazione.
La mostra si sviluppa in 15 sezioni e propone 120 riproduzioni di documenti pubblici e privati, fotografie, giornali, libri, alcune carte geografiche tematiche e prospetti.
All’inaugurazione parteciperanno l’assessore alla Cultura del Comune di Parma Lorenzo Lasagna, il Vicepresidente della Provincia di Parma Pierluigi Ferrari, il Presidente del Consiglio provinciale Mario De Blasi e le studiose Carla Cavazzi e Brunella Manotti dell’Isrec Parma
Nella stessa occasione, alle 11.30 ,Roberto Pettenati e Roberto Costantini, dirigente e docente del Liceo d’Arte “Paolo Toschi” inaugureranno la mostra di fumetti Memorie della guerra e della deportazione, ideata e realizzata dalla classe VA grafica dell’Istituto d’Arte “Paolo Toschi” di Parma in seguito ad un laboratorio curato da Roberto Costantini in collaborazione con L’Isrec.
Le mostre rimarranno aperte fino al 7 febbraio.