E’ morto oggi Luigi Lucchi, sindaco per tanti anni di Berceto, dopo una malattia che lo aveva colpito da qualche anno.
Molto amato nel suo paese, esponente del PSI, in più occasione era salito alla ribalta dei giornali nazionali per azioni provocatorie, sempre finalizzate alla difesa dell’Appennino e alla promozione di Berceto.
3 ore fa ha pubblicato il suo ultimo post su facebook nel quale dichiarava il suo amore per la politica:
“QUI BERCETO
LA MIA VITA POGGIA…..
TUTTA LA MIA VITA, ANCORA ADESSO, S’E’ APPOGGIATA E SI POGGIA, SUL FATTO, CHE IN TANTI MI HANNO VOLUTO E MI VOGLIONO BENE.
SI POGGIA SU COSE IMPARATE IN CASA DA MIO PADRE, MIA MADRE, MIO ZIO E ZIE ( non avercela con nessuno, parlare con tutti, non usare mai la cattiveria per nessuno:perdona sempre).
SI POGGIA SULLA PASSIONE POLITICA.
S’E’ ANCHE SEMPRE APPOGGIATA SUL MONITO CHE MI HA FATTO MIO ZIO DON GIUSEPPE QUANDO HA SAPUTO CHE MI ERO ISCRITTO AD UN PARTITO, IL PSI:
“Luigi se puoi aiuta tutti ma in cambio non pretendere neppure un caffe'”
† Nella grotta di Maria Maddalena a La Sainte Baume (di Andrea Marsiletti)