
E’ morto per un improvviso malore mentre era in ufficio Paolo Coppini, noto imprenditore dell’olio. Aveva solo 47 anni ed era il primogenito del presidente di Coppini Arte Olearia di San Secondo Parmense. Esercitava ruoli molto importanti nell’azienda di famiglia.
L’improvvisa scomparsa di Paolo Coppini mi lascia sgomento. Con la sua intraprendenza e creatività e grazie ad un innato spirito imprenditoriale, Paolo ha trasformato la sua attività in un esempio di eccellenza dell’agroalimentare italiano.
Con lui ho condiviso molti appuntamenti ad Expo e non solo, e in ciascuna di queste occasioni non ho potuto non rimanere colpito dall’entusiasmo con cui viveva il suo lavoro nel segno delle produzioni di eccezionale qualità che hanno reso la Coppini testimonial indiscussa del “marchio Parma” in Italia e nel mondo.
Ai genitori Ernesto e Vanna, alla moglie Ilaria, ai figli Anita e Mattia, a tutti i famigliari e collaboratori, le mie più sentite condoglianze.
Giuseppe Romanini
“Sono sgomento per la morte di Paolo Coppini, un grande uomo che con il suo entusiasmo è stato capace di portare il nome di Parma in tutto il mondo grazie alla sua intraprendenza e creatività su un tema difficile per il nostro territorio come l’olio”.
Il consigliere regionale del Partito democratico Alessandro Cardinali interviene sulla morte improvvisa dell’imprenditore parmense. “Conoscevo Paolo Coppini – spiega – per aver condiviso con lui diverse iniziative legate all’agroalimentare ma non solo, ogni volta riscoprivo la sua voglia di raccontare l’eccellenza del proprio prodotto con creatività e capacità di coinvolgimento”.
Il consigliere regionale vuole fare le proprie condoglianze alla famiglia. “In questo momento di dolore – dice Cardinali – il mio pensiero va ai suoi parenti, alla moglie e ai figli, ma anche a tutti i collaboratori della Coppini Arte Olearia. Sono certo che gli insegnamenti di Paolo non andranno persi e che l’entusiasmo con cui portava avanti il suo lavoro resterà come esempio per le prossime generazioni”.