Ex scalo merci, “quanto si spende per l’incarico legale?”

26 Febbraio 2011
SMA MODENA
lombatti_mar24

Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
25/02/2011

Al Signor PRESIDENTE del Consiglio comunale
Al Signor SINDACO
Loro Sedi

Oggetto: interpellanza relativa al sequestro dell’area ex scalo merci.

Premesso che:
 la Procura della Repubblica di Parma, in data 17.01.2011, ha disposto il sequestro dell’area ex scalo merci ipotizzando i reati di abuso d’ufficio e omissione di atti d’ufficio;
 immediatamente il Vice Sindaco ha dichiarato alla stampa “Leggi rispettate, non ci sono pericoli. Chiediamo il dissequestro” e ancora: “Ci auguriamo che questo sequestro, dal nostro punto di vista immotivato, venga al più presto revocato… STT, proprietaria dell’area, darà incarico a un legale per procedere alla richiesta di dissequestro”;
 non è dato sapere se STT spa, proprietaria dell’area, abbia affidato incarichi legali per la presentazione di istanza di dissequestro dell’area è invece certo che la Giunta ha deliberato (atto n. 57/2011) di nominare quale legale di sua fiducia il professor onorevole avvocato Gaetano Pecorella del Foro di Milano con grande soddisfazione degli avvocati di Parma;
 non è nato l’ammontare della spesa che comporta l’incarico legale affidato all’illustre Avvocato contrariamente al dovere di trasparenza degli atti non risulta esposta nella deliberazione di Giunta n. 57/2011 e per tanto neppure risulta impegnata a bilancio come di dovere;
 il Tribunale del Riesame, ritenuto legittimo e necessario il sequestro finalizzato alla verifica del rispetto dei parametri di inquinamento ambientale e della esistenza di illeciti nel rilascio di autorizzazioni per l’esecuzione dei lavori, ha rigettato l’istanza di dissequestro proposta;
 il proclamato convincimento del Vice Sindaco (“Leggi rispettate” “sequestro immotivato”) è stato disatteso nonostante il patrocinio di un illustre Avvocato del Foro di Milano stante la “carenza” di avvocati del Foro di Parma.
Ciò premesso il sottoscritto consigliere

CHIEDE
di conoscere a quanto ammonta la spesa per l’incarico legale affidato, perché si è fatta ormai prassi non esporre escluso questo caso, il nome del professionista affidatario di incarico, le relative motivazioni i nomi delle controparti quando si deliberano le costituzioni in giudizio e la imputazione a bilancio degli impegni di spesa.

Marco Ablondi
Gruppo P.r.c.