Ecco i nuovi parcheggi scambiatori tipo!

SMA MODENA
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23/10/2010
h.11.50

Restyling in vista per i parcheggi scambiatori. Uno studio illustrato in Giunta ha identificato un format unico per i quattro scambiatori della città, dal quale poi procedere alla valorizzazione di luoghi, oggi, piuttosto anonimi. Nel prossimo triennale sono state messe a bilancio cifre per avviare le prime riqualificazioni (1,5 milioni tra fondi comunali e ministeriali nei parcheggi nord e sud). Il progetto del “parcheggio scambiatore tipo” prevede l’inserimento di nuovi servizi commerciali, di assistenza e di informazione oltre che incrementare la scelta di mezzi ecocompatibili da preferire all’auto.
Il nuovo concetto del parcheggio scambiatore è finalizzato da una parte a creare uno standard con diverse funzioni, dall’altra a rendere riconoscibile e chiaramente identificativo, di un nuovo modello di città, anche i poli dove si possono lasciare le vetture private a favore di mezzi alternativi. La caratterizzazione passa attraverso una forte segnaletica di richiamo sui diversi percorsi pedonali e dalla perimetrazione del parcheggio con sistemi comunicativi.
“Con un unico obiettivo – spiega l’assessore alla Mobilità Davide Mora – rendere più attrattivi parcheggi scambiatori vere e proprie porte cittadine. Una persuasione in più per abbandonare la propria auto al di fuori della città e ottenere un centro urbano più vivibile e maggiormente decongestionato dal traffico”.
I nuovi servizi – I parcheggi, tutti a raso, comprenderanno varie aree dedicate a diversi servizi. Una, ovviamente la più importante, destinata alla sosta, con 350 stalli auto e spazi riservati ai mezzi pesanti. Nell’area dedicata al commercio troveranno spazio un bar, un punto di vendita di piccole dimensioni e alcuni altri servizi (lavanderia, sportello bancomat, edicola, ecc…). Altri spazi saranno destinati all’assistenza delle auto e ospiteranno un distributore di carburante, autolavaggio e officina.
Non solo bus – Per promuovere l’abbandono delle auto a favore dei mezzi pubblici e dei servizi di noleggio bici e auto, in tutti i parcheggi saranno presenti servizi di car e bike sharing, oltre al capolinea del bus. Presenti anche pensiline fotovoltaiche per la ricarica delle bici elettriche. Inoltre il Comune ha chiesto il co-finanziamento al Ministero per la realizzazione di piste ciclabili, verso il centro, da quegli scambiatori che ne sono ancora sprovvisti (come ad esempio il Nord).
Illuminazione – Il progetto prevede una forte enfatizzazione dell’illuminazione a terra, con fonti a ricarica solare, illuminazione mirata a guidare l’utente sui percorsi per raggiungere i vari servizi.
Percorsi pedonali e punto informativo – Proprio i percorsi pedonali avranno un significato particolare nei nuovi scambiatori. Sia per motivi legati alla sicurezza, sia per la riconoscibilità e la caratterizzazione dei servizi.
Un ultimo spazio sarà dedicato a un punto informazione e a totem touch screen, sistemati sui percorsi pedonali in modo da comunicare al meglio i servizi esistenti all’interno del parcheggio scambiatore. I totem diventano elementi di identificazione del luogo e un invito ad entrare anche all’ingresso del parcheggio. L’automobilista è guidato e informato fino al posto auto.
Architettura verde e Sicurezza – Gli alberi sono fondamentali per mascherare le macchine, come barriere cromatiche e per filtrare le sostanze gassose dei veicoli. Sono così previste piante che delimitano i percorsi pedonali e contribuiscono a ridurre gli effetti dello smog.
La sicurezza del parcheggio è l’altro elemento fondamentale per aumentarne l’attrattività. Così in ogni parcheggio sono previste telecamere a circuito chiuso collegate alla Centrale della Polizia Municipale e apposite colonnine SOS integrate ai totem touch-screen.