
Un grande evento culturale, una preziosa vetrina per una proposta artistica d’alto profilo, uno dei più importanti e qualificanti momenti di incontro e confronto tra pubblico, collezionisti, esperti del settore e una folta platea di Gallerie d’Arte riunite da tutta Italia.
Tutto questo è Art Parma Fair, un viaggio nelle molteplici tendenze dell’Arte Moderna e Contemporanea che, dopo il successo dell’edizione autunnale, riporta la città emiliana ad essere centro di gravità delle più autorevoli correnti della pittura, del design, della fotografia, delle arti grafiche e scultoree, nonché punto di riferimento principe per un pubblico scelto e interessato di collezionisti e appassionati.
La 4ª edizione di Art Parma Fair sarà nuovamente ospitata da Fiere di Parma in viale delle Esposizioni 393a, all’interno del Padiglione 2 – Ingresso Est – e in concomitanza con le tradizionali rassegne Mercanteinfiera e Italian Golf Show, in due week-end consecutivi: sabato 27 e domenica 28 febbraio con apertura a partire dalle 10.00 alle 19.00 e ancora da venerdì 4 a domenica 6 marzo con ingresso nei medesimi orari.
NEF E ROMAGNA FIERE: LA PRIMA RETE D’IMPRESA NELL’ARTE
Questa edizione segna il consolidarsi dell’unione tra Romagna Fiere – che ha organizzato sinora Art Parma Fair – e la società di Padova Nord Est Fair, con la quale è stata tenuta a battesimo con successo a dicembre una nuova rassegna: RiminiArte. La sinergia tra due società che vantano una lunga e consolidata esperienza nell’organizzazione di mostre-mercato di Arte e Antiquariato, si è ulteriormente rafforzata grazie alla recente esperienza di Arte Genova, la cui 12ª edizione è stata ospitata dal grande quartiere fieristico del capoluogo ligure dal 12 al 15 febbraio scorsi. Ora questo sforzo congiunto fondato sulla comune passione e competenza delle due società, apporterà una crescita ulteriore, sia qualitativa che quantitativa, all’evento parmense il quale potrà contare sulla presenza di 60 tra le più prestigiose Gallerie d’Arte provenienti da tutto il territorio nazionale.
GALLERIE ED EVENTI: UN SALONE TUTTO DA SCOPRIRE
Art Parma Fair propone anche in questa 4ª edizione una variegata ed esaustiva panoramica di eventi collaterali, stimolo culturale ulteriore al visitatore, straordinaria occasione per investire su talento e
creatività e dare corpo a un collezionismo colto e sofisticato. Verranno posti sotto la lente d’ingrandimento modi nuovi di fare arte, soluzioni innovative, installazioni inconsuete.
Sarà allestita una ragionata e analitica vetrina di tutte le correnti più influenti o emergenti – dal Futurismo all’Astrattismo e Metafisica, dalla Pop Art all’Informale sino all’Arte concettuale – con un focus speciale posto proprio sulle ultime tendenze e sugli artisti che meglio le rappresentano. Il tutto senza mai perdere di vista e dimenticare l’importanza dell’Arte in senso tradizionale.
Sarà possibile ammirare opere di autori importanti quali Andy Warhol, Damien Hirst, Christo, Mario Schifano, Mimmo Rotella, Piero Gilardi, Michelangelo Pistoletto, Arnulf Rainer, Alighiero Boetti e tanti altri ancora presentati dalle Gallerie
MARIO SIRONI, IL SIMBOLO DEL NOVECENTO ITALIANO
Tra gli eventi collaterali, Art Parma Fair presenta una mostra di assoluto richiamo nazionale. Galleria Cinquantasei di Bologna curerà, infatti, “MARIO SIRONI: Pittura, illustrazione, grande decorazione – Opere dal 1914 al 1960”, evento di grande interesse anche per il pubblico di Mercanteinfiera e che fungerà da volano e da trait d’union tra le due manifestazioni.
A 55 anni dalla morte dell’artista simbolo del Novecento italiano, la casa d’arte felsinea proporrà, a cura di Estemio Serri e Alan Serri, ben 90 opere e tra queste verrà esposto, per la prima volta dopo il delicato e accurato restauro conservativo realizzato da un importante laboratorio, l’opera Il Mito (cm 236×208) realizzata tra il 1936 e il 1937 con tecnica mista su carta da spolvero applicata su tela.
TRA ARTE E DESIGN: VIAGGIO ALLA SCOPERTA DI CREAZIONI UNICHE
Un’esposizione da non perdere è anche quella curata da Galleria Lara e Rino Costa di Valenza che presenterà l’esclusivo allestimento “Tra Arte e Design”. Si tratta di creazioni uniche quali il divano Bocca di Gufram, vero gioiello della Pop Art, le opere in acciaio di Giovanni Minelli, modellate a mano e perciò una diversa dall’altra, i complementi d’arredo dei designer Antonio Cagianelli, Hans Hollein, Nigel Coates e Roberto Monte.
“PARLARE AI MURI”: IL LINGUAGGIO UNIVERSALE DI POP E STREET ART
Prestigiosa è, infine, la collaborazione prestata anche in questa 4ª edizione ad Art Parma Fair da Raffaella A. Caruso, la quale proietterà uno sguardo ad ampio raggio sulla Pop Art e sulla Street Art attraverso i lavori di Maurizio Ceccarelli e Teso. L’allestimento, dal titolo “Parlare ai muri”, vuole ribaltare idiomaticamente e artisticamente il cliché in base al quale la frase Parlare ai muri sottende sconforto, chiusura, incomunicabilità. E invece, attraverso le opere nate “dalla strada” di Ceccarelli e Teso, l’arte e il cuore sanno alzare muri che non vogliono dividerci ma sono capaci di parlarci, accogliendo la protesta, la vita e la sensibilità di chi passa e li ammira.