
26/09/2011
h.17.50
«Prosegue l’impegno per consentire il rispetto dell’accordo complessivo su Fincuoghi siglato nei mesi scorsi, in modo che trovino rispondenza l’impegno a dare risposte occupazionali a tutti i lavoratori dello stabilimento ceramico dell’appennino parmense».
Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli al termine dell’incontro in Regione per lo stabilimento ceramico Fincuoghi di Bedonia (Parma) a cui hanno preso parte anche la Provincia di Parma, i sindaci di Bedonia, Borgotaro, Compiano, Tornolo ed Albareto, la Società Soprip e le rappresentanze sindacali.
La riunione ha fatto il punto della situazione, ribadendo – dopo la positiva conclusione della vicenda degli stabilimenti Fincuoghi di Borgotaro, Sassuolo e Fiorano, con l’acquisto da parte del gruppo Kale – l’obiettivo di assicurare le soluzioni più opportune, e compatibili con le esigenze produttive ed occupazionali, anche per Bedonia.
«Auspico quindi – ha concluso l’assessore regionale – che, nell’ambito dei percorsi di legge seguiti dal Tribunale, si arrivi a una soluzione che tuteli i 104 lavoratori di Bedonia, che a suo tempo avevano firmato una liberatoria, confidando nel pieno rispetto dell’accordo».
In questi mesi, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Parma, gli enti locali e Soprip insieme alle rappresentanze sindacali e datoriali hanno operato per costruire una risposta possibile anche per Bedonia uno stabilimento cruciale in un momento così delicato per l’economia di quel territorio montano e particolarmente delicato per gli equilibri sociali.