
30/11/2012
h.11.30
«Pare che ancora oggi e nonostante le diverse comunicazioni ricevute l’Amministrazione Comunale tenda alla confusione sugli aspetti legati al servizio di gestione dei rifiuti». Questo il commento tagliente di Paolo Buzzi, capogruppo PdL in consiglio comunale.
«Certo è – prosegue Buzzi – che la lettura parziale dei documenti e la mancanza di conoscenza della normativa non aiuta. Allora proviamo a spiegare le risposte che l’Assessore Folli ha ricevuto nell’ultimo mese da Atersir e dalla Regione. Atersir il 23 ottobre 2012 dice “stiamo entrando nella piena operatività in questi mesi. Confermiamo che siamo subentrati all’ATO di Parma in una convenzione di durata decennale, sottoscritta nell’anno 2004”. E questo contrasta con le affermazioni del Sindaco che oggi dice “avevamo ragione noi”».
«Evidentemente al Sindaco – incalza Buzzi – non è chiaro quanto gli viene ripetuto anche dal Direttore Generale del Settore Ambiente della Regione, Giuseppe Bortone, che è “Atersir il soggetto che deve valutare e decidere se confermare la validità del contratto o considerare scaduto l’affidamento del servizio”. La frase è proprio quella contenuta nel 2° paragrafo di pagina 2 della lettera di Bortone. Strano, il Sindaco, l’Assessore Folli e il consulente Rabitti non l’hanno letta? È l’unica supposizione che si può fare dato che chiunque la leggesse non avrebbe dubbi a comprenderla».
«Secondo punto, Atersir dice che, alla luce di un quadro normativo complesso e continuamente in evoluzione, ritiene di poter arrivare in gran parte del territorio regionale ad effettuare le gare per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti in un anno e mezzo dalla sua piena operatività. E Bortone ribadisce che le gare dovranno essere bandite da Atersir dopo che l’Agenzia stessa avrà predisposto un apposito piano di gestione del servizio. Che tradotto significa: stiamo lavorando, stiamo coinvolgendo i consigli locali di Atersir, quando avremo predisposto il piano avvieremo le gare, presumibilmente nella seconda metà del 2014. Quindi state tranquilli stiamo facendo tutto quello che si deve».
«Terzo punto, Atersir dice che nella provincia di Parma la qualità del servizio è ottima e la Regione aggiunge che se anche il servizio fosse scaduto, Iren Emilia deve proseguire in regime di prorogatio fino al nuovo affidamento. Tradotto significa: che la convenzione sia scaduta o meno tutto continua come ora fino a che Atersir non bandisce la nuova gara. E che lo farà con i tempi necessari alla predisposizione del piano di gestione».
«Quarto punto, la Regione spiega a chiare lettere che l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti non ha nulla a che fare con lo smaltimento. Come la mette ora l’Assessore Folli che non più tardi di un mese fa aveva dichiarato che la scadenza del termine della convenzione avrebbe cambiato le cose anche per quanto riguarda lo smaltimento? È del tutto chiara e non necessita di interpretazioni la frase del direttore Bortone che dice il chiarimento relativo alla data di scadenza della convenzione a suo tempo stipulata con ATO2 Parma non ha alcuna relazione con le vicende legate alla realizzazione del termovalorizzatore».
«È infine imbarazzante – conclude Buzzi – che i rappresentanti della nostra Amministrazione Comunale vengano “bacchettati” perché confondono i ruoli di Regione ed Atersir e, addirittura, sbagliano gli indirizzi di invio della corrispondenza. Suggeriamo agli Amministratori di intensificare i corsi di recupero».
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30/11/2012
h.11.40
Nonostante il bailamme degli ultimi giorni in cui le primarie del PdL vengono annunciate e annullate ad ore alterne, comunichiamo che anche a Parma si sta costituendo un gruppo in sostegno di Alessandro Cattaneo.
Il giovane sindaco di Pavia assieme ad altri giovani di tutta Italia, i cosiddetti “formattatori”, già da tempo ha espresso fortemente il desiderio, anzi, la necessità di un cambiamento all’interno del Popolo della Libertà. Cambiamento nelle persone e non semplicemente nel nome; cambiamento dal basso e non calato dall’alto; cambiamento che deve iniziare dalla scelta del candidato alla Presidenza del Consiglio.
Le primarie non sono certamente la panacea di tutti i mali del centrodestra, ma sono un primo passo per fare riavvicinare alla politica le persone che a ragione se ne sono allontanate; bisogna tornare alla buona politica, fatta di idee e proposte per l’Italia e gli italiani.
Chi fosse interessato a sostenere Alessandro Cattaneo e più in generale il progetto di rinnovamento “Formattiamo il PdL” ci può contattare all’indirizzo mail parmapercattaneo@gmail.com
Davide Morante
Luca Amadasi”