Grandina sui giovani Padani.

SMA MODENA
lombatti_mar24

18/06/2011

Grandina sui giovani Padani. E anche sulle altre migliaia di leghisti che già da oggi si sono accampati attorno al pratone di Pontida dove domattina si svolgerà il raduno della Lega Nord. E sui quali nel tardo pomeriggio si è abbattuto uno spietato nubifragio.
C’è qualcuno che ne è contento: i militanti veneziani allo stand dell’Eurocamp sono gli unici a vendere impermeabili e poncho con il cappuccio. “L’anno scorso pioveva – spiegano – alle 9.30 del mattino avevamo venduto tutto, quest’anno ne abbiamo portati di più”. Gli stand intorno al pratone sono meno degli altri anni per direttive superiori. Ma i gadget sono gli stessi, e tutti con il Sole delle Alpi: magliette (tra cui quelle di Adro), spille, frisbee, passaporti padani e perfino la “Padagnistica”, con parole crociate in dialetto.
La musica dal grande palco sotto il quale è stato scritto “Bossi Padania 2011” in fiori gialli è a tutto volume, ogni tanto qualcuno fa la prova microfono dicendo numeri in veneto. A fianco è stata issata la grande statua di Alberto da Giussano inaugurata lo scorso anno. Il profumo dominante tutto intorno è quello di costine e salamelle. Molti dei viveri vengono dal vicino supermercato che qualche anno fa si era attirato l’ira furibonda dei leghisti perchè i proprietari per costruirlo avevano acquistato un pezzo del “sacro” pratone: ma ora tutto è dimenticato.
Sono tantissimi i militanti che trascorreranno la notte a Pontida, in migliaia di tende inerpicate sfidano il fango sulla collina, o dentro le decine di camper che hanno occupato tutta le strade vicine. Renzo Bossi arriverà domattina in bicicletta insieme a un gruppo di corridori che partiranno da Lonate Pozzolo. Ogni tanto parte un coro, pro Padania ma anche anti Berlusconi. Uno striscione se la prende con l’Unita’ d’Italia: “150 anni d’infamia non possono cancellare millenni di storia”. Verso sera il cielo si apre. Domani, pare, ci sarà il sole.