Guernelli (M5S): “Gli unici fondi sul Ponte di Casalmaggiore sono ancora quelli stanziati da Toninelli”

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Simone Guernelli

E’ quanto emerge al termine dell’udienza conoscitiva, richiesta dal consiglio comunale di Colorno, su richiesta di tutte le forze di minoranza, che si è svolta venerdì 20 ottobre presso il municipio di Colorno. Presenti oltre agli stessi consiglieri, anche rappresentati di ANAS, ministero delle infrastrutture, provincia di Parma e Cremona e i sindaci delle due città collegate dal ponte. E l’on. Cavandoli, in quanto deputato del territorio.

Chi scrive, oltre a ringraziare i partecipanti, è uscito dall’incontro con una certa dose di preoccupazione. A più di 4 anni dalla riapertura del ponte, e con una vita stimata di ancora 6 anni circa, siamo ancora al punto di partenza. Gli unici fondi stanziati al momento sono solo quelli del decreto Ponti dell’allora ministro Toninelli ( all’interno della legge di bilancio 2020): 1 milione mezzo di eur che serviranno, in parte, per la realizzazione de progetto di fattibilità tecnico-economico. E qua spiace notare che questi fondi pur entrati nella disponibilità della Provincia di Parma già ad inizio 2021, vengano utilizzati solo ora, dopo oltre due anni. Di conseguenza questo primo progetto sarà pronto solo verso maggio 2024 e successivamente andrà poi realizzato il progetto definitivo.

 

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Tra l’altro, facendo seguito ad un mio intervento, la stessa On. Cavandoli ha smentito le notizie, riportate da diversi siti locali d’informazione, che parlavano di 90 milioni di eur già stanziati per la realizzazione materiale dell’opera. Pertanto, al momento, come detto sopra, gli unici fondi stanziati sono quelli del governo CONTE I e preoccupano i tempi, lunghi, che si sono resi necessari per arrivare solo al primo progetto.

Stando a quanto detto dai vari tecnici presenti, sicuramente titolati ad esprimersi in merito, i tempi tecnici per l’apertura del nuovo ponte, diciamo, per il 2030 dovrebbero esserci. Il problema è la volontà politica: specie se si considera che al momento il ministro competente, Matteo Salvini, annuncia per il 2024 l’inizio dei lavori per la costruzione del ponte sullo stretto di Messina, con fondi che sostiene siano già stati messi a bilancio. Non vorremmo quindi che alla fine, per realizzarne uno a Messina ( tra l’altro molto discusso) ci si dimenticasse di tutte le altre infrastrutture necessarie nei rispettivi territori.

Simone Guernelli
Consigliere comunale 5 stelle Colorno

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