
Sono una trentina i giovani imprenditori del Movimento giovanile Coldiretti Giovani Impresa dell’Emilia Romagna che la mattina del 12 marzo sono partiti per il viaggio studio nel sud della Francia, nella regione della Provenza, grazie al programma del catalogo verde della Regione Emilia Romagna, finanziato dal PSR della Regione Emilia Romagna con la Misura SRH03 formazione.
Da Parma presenti Labadini Emanuele, vice delegato di Coldiretti Giovani di Parma, Tessoni Silvia, Cotti Filippo e Belloni Michele, che hanno avuto l’opportunità di poter approfondire il mondo dell’agroalimentare al di fuori dell’Italia.
Il viaggio, che ha visto coinvolti i ragazzi dal 12 al 14 marzo, si è sviluppato su giornate ricche di approfondimenti e spunti per nuovi confronti.
La prima tappa è stata presso l’azienda Couleurs Paysannes, una cooperativa agricola di 100 produttori locali che ha organizzato una rete di punti di vendita locali, dalla terra alla tavola.
Nella seconda giornata del viaggio è stata organizzata una visita presso l’azienda agricola Maison Duriz, produttrice di uno dei prodotti più rappresentativi del territorio, il riso Igp della Carmague, con 500 ettari di risaia, un negozio di vendita diretta e un museo contadino aziendale e la visita presso l’azienda Marius e Justin Guillot allevamento di bovini da carne.
† Verso la Pasqua 1. L’eclisse di Gesù nei Vangeli, l’ascesa di Cristo (di Andrea Marsiletti)
Il programma del secondo giorno è continuato con un momento di confronto con i rappresentanti dei Jeunes Agriculteurs de PACA, Movimento che rappresenta i giovani produttori agricoli di età inferiore ai 38 anni, che fa parte di organismi rappresentativi del mondo agricolo, tra cui il Consiglio Economico e Sociale Ambientale (Cese) e il Centro Europeo per i Giovani Agricoltori (Ceja).
L’ultimo giorno è stato dedicato alla visita della cantina Cave Coopérative Demazet La Cave.
“Quello agroalimentare è un settore strategico per il nostro Paese ed è fondamentale l’apporto dei giovani imprenditori under 30 che negli ultimi dieci anni in Italia sono aumentati del 12,8% contro un crollo medio del 25,2% dell’insieme dei settori economici. In questo arco di tempo a fronte della presenza in Italia di 110mila imprese condotte da giovani in meno, nel settore agricolo si è registrato un aumento di oltre 4mila imprese under 30, a conferma dell’attrattività nei confronti delle nuove generazioni” afferma il Direttore di Coldiretti Parma, Marco Orsi.
“Viaggiare, conoscere nuove realtà imprenditoriali di successo, confrontarsi con altri giovani imprenditori è una tappa fondamentale di crescita professionale e umana” ha concluso il Direttore.
Coldiretti Parma coglie l’occasione per ricordare ai suoi giovani agricoltori che è disponibile il bando Psr Giovani con cui è possibile ricevere un premio e un contributo per gli investimenti nell’attività, per i primi insediamenti in agricoltura.