Il Popolo Viola aderisce alla giornata senza migranti

SMA MODENA

01/03/2010
h.17.50

Anche il Popolo Viola di Parma aderisce al Presidio di oggi in Piazza Garibaldi a sostegno di tutti i lavoratori migranti in occasione della giornata di Sciopero degli Immigrati.
Siamo fermamente convinti che il Governo Italiano in questi anni abbia proposto e approvato leggi profondamento ingiuste, xenofobe e razziste che ledono, se non addirittura cancellano, i principi di uguaglianza dettati dalla nostra Costituzione come:
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalit, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidariet politica, economica e sociale. (art. 2)
Tutti i cittadini hanno pari dignit sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libert e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. (art. 3)
Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano. (art. 8)
e di conseguenza, come il Comitato 1 Marzo, anche il Popolo Viola scender in piazza per l’occasione in Giallo dicendo:
– NO ALLA STRUMENTALIZZAZIONE DELLE PAURE, ALLA DISINFORMAZIONE, ALLISOLAMENTO, ALLA POLITICA DEI DUE PESI E DELLE DUE MISURE, NELLE LEGGI E NELLAGIRE DELLE PERSONE;
– CONDANNA E RIFIUTA GLI STEREOTIPI E I LINGUAGGI DISCRIMINATORI, IL RAZZISMO DI OGNI TIPO, IL RICHIAMO ALLE RADICI CULTURALI E RELIGIOSE PER GIUSTIFICARE POLITICHE DI RIFIUTO ED ESCLUSIONE;
– SOSTIENE I LAVORATORI MIGRANTI NELLA RIVENDICAZIONE DEI PROPRI DIRITTI ADERENDO ALLA GIORNATA EUROPEA SENZA DI NOI.