Il PRC aderisce all’occupazione dell’Ufficio scolastico

SMA MODENA
lombatti_mar24

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01/06/2010
h.20.00

All’occupazione simbolica dell’Ufficio scolastico provinciale parteciperanno anche i militanti di Rifondazione Comunista.
Il partito esprime la propria solidarietà e vicinanza ai lavoratori della scuola oggi colpiti dai provvedimenti antipopolari decisi dal governo Berlusconi. «Il Partito della Rifondazione Comunista di Parma – afferma la segretaria provinciale Paola Varesi – condivide e appoggia operativamente l’occupazione simbolica dell’Ufficio scolastico provinciale di Parma che avverrà nel pomeriggio di domani. L’occupazione, che interesserà tutti gli uffici scolastici provinciali e quello regionale e’ indetta dalla FLC CGIL.
Il Partito della Rifondazione Comunista e’ cosi’ a fianco dei lavoratori della scuola in lotta contro le misure preannunciate nella manovra economica del governo a danno della scuola pubblica. L’occupazione degli Uffici scolastici provinciali e regionale trova una sua motivazione anche nella protesta contro la nota – bavaglio di Limina, direttore dell’ufficio scolastico regionale, che minaccia misure disciplinari per chi, tra i lavoratori della scuola, osi criticare l’operato del governo.
Proprio domani l’Assemblea Legislativa della regione Emilia Romagna dovrebbe discutere la mozione di censura presentata da Rifondazione, Pdci in accordo con FLC CGIL e sottoscritta anche da Sinistra ecologia e libertà contro la nota bavaglio di Limina». Il direttore dell’ufficio scolastico regionale Limina ha nei giorni scorsi esplicitamente minacciato i presidi degli istituti della Regione dicendosi pronto a prendere «sanzioni disciplinari per atti non conformi alla responsabilità, ai doveri e alla correttezza inerenti alla funzione del docente».
Una vera e propria censura preventiva contro chiunque avesse criticato i tagli del governo.