Approvato il bilancio di previsione 2026 della Provincia di Parma. Il via libera è arrivato dall’Assemblea dei sindaci e dal Consiglio provinciale che, come da regolamento, aveva già espresso una prima approvazione lo scorso 9 dicembre.
Il bilancio – che prevede investimenti per quasi 24 milioni di euro – è stato approvato con il voto favorevole di 29 comuni (tra questi anche Parma e Fidenza) espressione di 356mila abitanti e l’astensione di 6 comuni (Bore, Colorno, Fontevivo, Salsomaggiore, Sorbolo Mezzani e Tornolo) espressione di 48mila abitanti; assenti 9 comuni (Albareto, Bardi, Corniglio, Felino, Langhirano, Sala Baganza, Solignano, Terenzo e Traversetolo) espressione di 43mila abitanti.
Dall’Assemblea dei sindaci si è poi ripassati al Consiglio provinciale che ha approvato il bilancio con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dei consiglieri di opposizione Diego Giusti, Federica Di Martino e Massimo Cazzini.
I 24 milioni di euro di investimenti permetteranno di programmare lavori di pavimentazione ed installazione di barriere per la sicurezza stradale per 7,5 milioni di euro (40% in pianura e 60% in montagna) e di essere pronti per altri lavori per circa 3,5 milioni di euro, qualora si dovessero concretizzare alcune alienazioni. Ci sono poi 9,9 milioni di euro destinati a progettazioni e lavorazioni sui ponti e 2 milioni per il progetto di rilancio e riqualificazione della Reggia di Colorno (nell’ambito di un piano triennale di 5 milioni di euro) e, infine, 900mila euro per la manutenzione e miglioramento dell’edilizia degli istituti superiori del Parmense.
“Abbiamo approvato un bilancio solido e lungimirante – dichiara Alessandro Fadda, presidente della Provincia di Parma -. Permette di intervenire su strade, ponti e scuole rispondendo alle richieste del territorio. Il dialogo con tutti gli altri enti è costante. La Provincia continua nell’aiuto e supporto di tutti i comuni, specie quelli di più ridotte dimensioni. Ringrazio l’Assemblea dei sindaci per la fiducia dimostrata, tramite il voto del bilancio, a questa Amministrazione provinciale che può contare su una macchina operativa di primo livello”.
Nel corso del Consiglio il presidente Fadda – rispondendo anche alle richieste dei sindaci – ha citato altri impegni della Provincia: ha confermato i finanziamenti, già inseriti nel 2024 e 2025, per via Franklin e i 2,8 milioni di euro per il ponte sul canale Fumolenta a Sorbolo Mezzani così come per i ponti Taro I e Taro IV (Bedonia e Tornolo) e per l’aggiudicazione dei lavori relativi alla sistemazione della frana di Compiano. Tra i temi affrontati anche la conclusione di quasi tutti i progetti Pnrr sull’edilizia scolastica per 31 milioni di euro; il proseguimento dell’iter che nel 2026 porterà alla ripartenza delle attività a Prato Spilla e ai Lagoni ed il supporto ai comuni per acquisire tutte le informazioni necessarie in merito ai progetti per impianti biogas ed eolici. Si è parlato anche del progetto di ampliamento dell’istituto Gadda a Fornovo e dell’imminente assunzione di nuovi agenti per la Polizia provinciale.
“È stato un anno di lavoro intenso – ha aggiunto Daniele Friggeri, vicepresidente con delega alla Viabilità -. Ringrazio tutti i sindaci che hanno espresso apprezzamenti per l’operato del servizio Viabilità. Stiamo lavorando anche a Groppo Sovrano (Monchio) dove faremo un sopralluogo a breve. È stato un anno complicato in termini di programmazione perché, ad inizio estate, un decreto del Governo ci aveva tolto alcuni finanziamenti per le pavimentazioni, poi ripristinati solo ad agosto, complicando il nostro operato. Ma siamo poi stati l’unica provincia dell’Emilia-Romagna e tra le poche in Italia in grado di rispettare pienamente le strettissime timeline per l’impiego delle risorse”.
FOTO: Un momento dell’assemblea dei sindaci (che si è tenuta in presenza e da remoto): da sinistra Saba Giovannacci, Alicia Maria Carrillo Heredero, Franco Torreggiani, Sara Tonini, Davide Malvisi, Alessandro Fadda e Serena Brandini.
