La ragazza non si rassegna, minaccia e usa violenza contro l’ex compagno

SMA MODENA
assaggiami_mar25

I Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente al termine di attività investigativa, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma, una 23enne e un 60enne italiani residenti in città, poiché ritenuti allo stato i presunti responsabili dei reati di minacce e lesioni personali in danno di un 21enne del posto.

I fatti di violenza riguardano due giovani residenti in città. La situazione è iniziata quando il ragazzo ha deciso di interrompere l’amicizia con la 23enne, un atto che ha scatenato in lei una reazione violenta.

Il primo episodio di violenza si è verificato nel mese di dicembre nella zona di viale Piacenza, dove la donna, in preda a una crisi emotiva, ha aggredito il giovane colpendolo con schiaffi e pugni. Questa aggressione ha segnato l’inizio di una spirale di conflitti tra i due, culminando nella decisione del ragazzo di troncare definitivamente ogni contatto con lei.

Nei giorni successivi all’aggressione, il ragazzo ha iniziato a ricevere minacce via sms da parte di un parente della ragazza. Nonostante le intimidazioni, ha cercato di continuare la sua vita normalmente, ignorando i messaggi minacciosi.

La situazione è degenerata ulteriormente alla fine di dicembre quando il giovane ha incontrato la ragazza in compagnia del suo consanguineo in via Silvio Pellico. Durante questo incontro, entrambi hanno iniziato ad insultarlo. Il ragazzo ha ribadito la sua intenzione di non avere più nulla a che fare con loro. Tuttavia, la ragazza ha nuovamente aggredito il giovane, colpendolo non solo con le mani ma anche utilizzando un ramo di un albero come se fosse un bastone. Questa escalation di violenza ha portato a una situazione critica.



Il ragazzo, spaventato e sotto shock per l’accaduto, ha contattato i Carabinieri che sono intervenuti prontamente per sedare la lite. I militari hanno identificato tutte le persone coinvolte e hanno raccolto le testimonianze necessarie per comprendere la dinamica dei fatti mentre il giovane si è recato in ospedale per le lievi lesioni riportate.

Nei giorni successivi ai fatti, il 21enne ha deciso di recarsi nella caserma di via delle Fonderie per sporgere denuncia.

I Carabinieri, al termine delle attività ed acquisiti i necessari riscontri, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva hanno denunciato in stato di libertà il 23enne e il 60enne per i reati in titolo.