“Le risorse reperite siano utilizzate per l’ambiente”

01/10/2009
h.17.40

“Utilizzare le maggiori risorse derivanti dall’entrata in vigore dello scudo fiscale per finanziare il piano di intervento di bonifica dei siti di interesse nazionale”.
Lo ha proposto il Capogruppo dell’Udc in Commissione Ambiente a Montecitorio, Mauro Libè, con un ordine del giorno presentato in Aula alla Camera. “Quelli derivanti dallo scudo fiscale, ha aggiunto Libè, saranno fondi straordinari e, dunque, non è opportuno utilizzarli per la gestione ordinaria.
In questo modo, oltretutto, risorse reperite con strumenti che di fatto hanno introdotto una sanatoria per una serie considerevole di reati servirebbero ad uno scopo giusto, la tutela del territorio con la difesa vera, non solo dell’ambiente, ma anche dell’ecosistema”.
“La bonifica di un territorio che ci invidia tutto il Mondo, infatti – ha concluso Libè – consentirebbe di utilizzare lo scudo fiscale, uno strumento legislativo che va contro le più elementari nozioni di etica, per svolgere una funzione meritoria e di volano per l’economia”.
Inoltre, riguardo alle quote latte, il deputato dell’Unione di centro Mauro Libè afferma:”La Lega è l’ultima a poter dare lezioni di rispetto nei confronti degli agricoltori.
Patrocinando la sanatoria per gli splafonatori, il Carroccio non solo ha offeso il lavoro e i tanti sacrifici degli onesti che hanno rispettato le quote latte, ma ha anche infangato in tutta Europa l’immagine dell’Italia e di un settore intero.
In questo contesto, dunque, non sorprende affatto che Rainieri, perdendo una buona occasione per tacere, abbia giudicato offensive le parole del collega Ruvolo.
Imbarazzato per il suo conflitto di interessi, il deputato leghista ha evidentemente confuso le sue parole che definivano ‘criminali’ non gli agricoltori ma quei pochi grandi splafonatori beneficiati da un provvedimento del Governo, commissionato dalla Lega, che ha premiato i disonesti”.