Parma, 24mila euro per un’auto online mai consegnata: denunciato un 40enne

SMA MODENA
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Conclusa dai Carabinieri di S. Pancrazio P.se, un’articolata attività indagine a seguito della quale, sulla base degli elementi fin qui raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, un 40enne italiano è stato denunciato alla Procura di Parma per il reato truffa.

Ad incappare nella solita truffa della vendita on line di merce che non viene mai spedita questa volta è stato un 40enne residente a Parma, che interessato all’acquisto di una autovettura usata, alcuni mesi fa ha contattato la concessionaria che aveva pubblicato l’annuncio su internet.

La vittima soddisfatta di avere trovato finalmente l’auto dei suoi sogni, e relativamente tranquilla in quanto di fatto l’annuncio era stato pubblicato da una concessionaria esistente ed attiva, ha effettuato un bonifico 2.000 euro a titolo di caparra per bloccare l’acquisto.

 

† Maria Maddalena diventa Dio in Dio e ci chiama a essere amore per amore, amore senza ritorno (di Andrea Marsiletti)

 

A questo punto iniziava il balletto delle scuse per i ritardi nelle operazioni di compilazione dei documenti, scuse anche verosimili, che per un po’ hanno fatto stare tranquillo l’acquirente. Dopo diversi giorni di stallo ecco che il titolare si è rifatto vivo sollecitando questa volta l’acquirente a versare l’intera cifra a saldo dell’operazione. L’acquirente, seppure titubante alla fine si è lasciato convincere ed ha versato 20.000 euro sul conto della concessionaria, ricevendo ampie garanzie verbali che da lì a poco la situazione si sarebbe risolta e la macchina spedita.  

L’acquirente, dopo un periodo di attesa di 15 giorni e vari tentativi di avere informazioni sullo stato della “partica” si è dovuto rassegnare all’evidenza di essere stato truffato e recarsi dai Carabinieri per sporgere denuncia.

I Carabinieri di S. Pancrazio P.se hanno immediatamente iniziato le indagini, ed attraverso la minuziosa analisi della documentazione bancaria e telefonica acquisita, hanno individuato il 40enne concessionario, che dopo avere intascato una bella cifra era sparito nel nulla.

Acquisiti i necessari riscontri, i Carabinieri, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, hanno denunciato i due alla Procura della Repubblica di Parma poiché allo stato ritenuto il presunto autore della truffa.

Comando Provinciale Carabinieri di Parma