
I Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di tentato furto una coppia nota alle forze dell’ordine, in quanto entrambi gravati da segnalazioni di polizia per reati analoghi.
Prosegue senza sosta l’impegno dei Carabinieri di Parma nel contrastare il fenomeno della microcriminalità, con particolare attenzione ai reati così detti “predatori” che creano allarme sociale.
I Carabinieri, nel corso delle pregresse attività investigative hanno acquisito un considerevole bagaglio di conoscenza sul conto dei soggetti che sul territorio sono dediti al compimento di furti ed altri reati afferenti la c. d. microcriminalità.
In questo caso i Carabinieri di Parma Oltretorrente hanno identificato gli autori di un tentativo di furto in danno di una struttura ricettiva del centro storico.
I fatti risalgono ad alcune settimane fa, quando i carabinieri, dopo avere raccolto la denuncia del proprietario dell’attività, hanno dato immediatamente il via alle indagini che si sono concentrate nell’acquisizione di tutte le immagini registrate delle videocamere di sorveglianza presenti nella zona interessata all’evento, comprese quelle registrate dal sistema di video sorveglianza installato a protezione dell’attività commerciale.
Le telecamere di sorveglianza, hanno immortalato un uomo ed una donna che intorno alle 03.30 circa, hanno dapprima forzato il portone che permette l’accesso al palazzo nel quale è presente la struttura ricettiva, tendando poi di forzare una porta secondaria che conduce direttamente all’interno della struttura. L’attivazione dell’alme ha messo in fuga la coppia, che se l’è data a gambe levate.
Analizzando attentamente le immagini, anche con l’ausilio di sofisticata strumentazione tecnica i Carabinieri sono risaliti all’identità dei responsabili del tentato furto, una coppia nota ai Carabinieri di Parma Oltretorrente che, anche nel recente passato si era resa protagonista di fatti analoghi.
Al termine degli accertamenti, sulla scorta degli elementi probatori acquisiti, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, i due sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma perché ritenuti responsabile di tentato furto.
Comando provinciale Carabinieri di Parma