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21/03/2011
h.16.20
“La situazione della Fincuoghi, dopo il no del Tribunale di Modena alla proposta di concordato avanzata dalla proprietà, si è fatta preoccupante, perché, se non si riuscisse a salvaguardare la situazione occupazionale, si verificherebbe un vero e proprio disastro per il mondo del lavoro nella Montagna Ovest della nostra provincia.
Per questo è il momento, da parte delle istituzioni, di trovare la massima compattezza, mettendo da parte qualsiasi polemica sulle colpe della politica nella creazione di questa difficile situazione.
Al riguardo, come Gruppo PDL in Assemblea legislativa regionale, sosteniamo lo sforzo della Regione per trovare una soluzione alternativa di salvaguardia aziendale e occupazionale al concordato purtroppo non approvato.
Sono disponibile, insieme con gli esponenti locali e provinciali del nostro partito, a operare affinché vi possa essere anche l’interessamento del Governo per trovare una soluzione adeguata. Mi preme, peraltro, ricordare che gli ingenti investimenti del Governo Berlusconi negli ammortizzatori sociali consentono, per la massima parte, di concedere la Cassa Integrazione Guadagni per un periodo ragguardevole, così da consentire di vagliare diverse soluzioni.
Fra le varie soluzioni, qualora dovessero sfumare tutte le possibilità di concordato e di salvaguardia dell’attuale assetto aziendale e non dovessero concretizzarsi quelle di vendita, sono persuaso bisognerebbe cercare di cogliere anche la soluzione di riconversione produttiva dell’azienda in altro settore”.
E’ quanto ha dichiarato Luigi Giuseppe Villani, Presidente del Gruppo assembleare del PDL della Regione E-R.