
16/07/2012
h.17.25
Si è tenuta nel primo pomeriggio alla Corale Verdi la conferenza stampa di presentazione del Festival Internazionale dei Burattini 2012, in programma e con varie iniziative da giovedì 19 luglio fino a sabato 21: apertura dell’evento “Le Guarattelle di Pulcinella” di Luca Ronga (al Castello dei Burattini), e chiusura alla Corale Verdi con “Un morto da vendere” (spettacolo tratto da un soggetto dal Ruzante nel XVI). A presenziare la conferenza di quest’oggi il sindaco Federico Pizzarotti; l’assessore alla cultura Laura Maria Ferraris; il presidente della Corale Verdi Andrea Rinaldi, che ha invitato alla partecipazione tutti i parmigiani: “Aspetto con grande entusiasmo i cittadini ai nostri spettacoli, perché per divertirsi non c’è bisogno di fare tanti chilometri, basta riunirsi nelle nostre piazze”; Daniela Ferrari della storica famiglia Ferrari, il consulente artistico della Corale Claudio Mendoni, Veronica Ambrosini del laboratorio creativo Zazì e Cesare Bertozzi, curatore del Festival. “Sono molto contento di esser qui presente, e di poter parlare, agli interessati, del festival dei Burattini, evento culturale e di grande tradizione per la nostra città – ha spiegato il sindaco ai presenti -. Ho seguito con passione e interesse la scorsa edizione, che ho trovato molto interessante e ben strutturata. Spero che anche l’attuale avrà lo stesso, e magari ancor di più, prestigio: il festival dei Burattini, infatti, è molto importante per Parma e per la sua cultura”.
Della stessa opinione anche l’assessore Ferraris, che ha definito il Festival: “Una manifestazione culturale di grande tradizione. In un momento così delicato per la città – ha concluso – abbiamo tutti bisogno di credere fortemente in qualche cosa: il festival dei Burattini è uno di quegli eventi che, grazie alla tradizione e al prestigio che possiede, conferisce certezze e continuità alla storia culturale della città”.
Di seguito il programma e le iniziative del festival dei Burattini
Giovedì 19 luglio alle 10.30 presso il Castello dei Burattini Luca Ronga darà il via alle rappresentazioni con Le guarattelle di Pulcinella. Ronga si è formato alla Scuola di Mimo Corporeo tenuta da Eugenio Ravo all’Atelier delle Figure / Scuola per Burattinai di Cervia. Da 15 anni lavora e approfondisce le sue ricerche sul teatro dei burattini di tipo tradizionale: dai burattini della commedia dell’arte alle guarattelle, secolare tradizione dei burattini a guanto napoletani, che vede come protagonista Pulcinella. Il Pulcinella – burattino affonda le sue origini nei primordi di questa antica arte teatrale. Con diversi nomi è presente in moltissime aree geografiche europee e in alcune di queste vi è stato portato grazie ai burattinai italiani. Interpreta brevi e animate scene ritmiche con un antagonista; la sua voce “chiocca” è ottenuta grazie all’uso della pivetta, uno strumento di antica origine orientale che il burattinaio si pone nel palato.
I burattini sono di piccole dimensioni così da permettere movimenti agili grazie ai quali i loro sentimenti sono esternati semplicemente: per questo sono universalmente e immediatamente comprensibili in tutte le culture. Alle 17.00 presso il Teatro al Parco andrà in scena la compagnia slovena Papelito che è il nuovo nome del Teatro Papilu: fondato nel 1982 ha girato già tutta Europa, il Giappone, gli Stati Uniti, Israele ecc. Il punto di partenza di questo teatro d’autore viaggiante è la carta, materiale che offre possibilità infinite di modellazione e metamorfosi. Papelito usa il linguaggio visuale delle metafore e dei simboli, collegate con la musica e i suoni. Lo spettacolo si intitola Forbicerie ed è un racconto senza parole nel quale le forbici tagliano in diretta tutto il necessario per lo spettacolo. Alle 21.30 si ritorna la Castello dei Burattini dove Oltreilponte Teatro presenterà La gatta Cenerentola, uno spettacolo di narrazione con figure e musiche originali dal vivo. Oltreilponte Teatro nasce da una serie di riflessioni maturate sia nel campo del teatro d’attore che in quello del teatro di figura, secondo un percorso di confronto e contaminazione reciproca.
Fondatore e direttore artistico è Beppe Rizzo, attore, musicista e drammaturgo piemontese che ripensa il ruolo dei burattini e delle figure nel linguaggio teatrale, assieme a nuove possibilità espressive nella costruzione delle figure. Ricorrendo alla tecnica dell’animazione a vista si tenta di svincolare il burattino dalle forme tradizionali e la ricerca di particolari drammaturgie permettono una sempre diversa fusione di attore e figura. Alle 23.00, all’interno del museo, Coppelia Theater chiuderà la giornata con Due Destini, uno spettacolo misterioso, romantico e ironico, in cui sogni e visioni evocano l’immaginario della pittrice surrealista Remedios Varo e il suo mondo magico attraverso i sorprendenti artifici dell’enigmatica Donna-Civetta e le divertenti avventure della sua vulcanica domestica Dolores. Giacche volanti, macine magiche, disegni viventi, alambicchi distillanti colori, sono solo alcune delle componenti di questa breve messa in scena che sarà accompagnata dalla chitarra di Francesco Morittu e che è fondata sulle marionette da polso inventate dal maestro siberiano Vladimir Zakharov, di cui Coppelia è stata allieva.
Venerdì 20 luglio tutti gli eventi avranno come sede il Castello dei Burattini: alle 10.30 il Teatro Papelito condurrà un Laboratorio dedicato ai bambini dai 3 anni in su, ma anche a tutti coloro che sono interessati a realizzare con pochissimi mezzi una delle tante forme di teatro delle figure animate. Tagliare, colorare, piegare, incollare: non è necessaria una grande abilità per realizzare figurine movibili.
Alle 17.00 I burattini dei Ferrari metteranno in scena La favola delle teste di legno: nato da un lavoro del burattinaio Francesco Campogalliani questa sorta di spettacolo / conferenza è stato sapientemente rielaborato durante il XX secolo da Italo Ferrari e modernizzato dai suoi discendenti che oggi formano la compagnia. Si tratta di una piccola storia del teatro di animazione in cui vengono mostrate le varie tecniche concernenti questo mondo e nella quale i personaggi principali del teatro dei burattini si presentano al pubblico tramite un breve sketch. Alle 21.30 avremo sul palco Vladimiro Strinati con Il Passatore al teatro di Forlimpopoli con Fagiolino e Sganapino servi di scena, uno spettacolo di burattini, oggetti e attore in cui si narra la storia di un bandito, Stefano Pelloni, detto il Passatore. Le gesta memorabili del brigante affiorano attraverso i ricordi e le azioni di una “sgangherata” Compagnia di giro, col capocomico il Dottor Balanzone e i due compari Sganapino e Fagiolino. Il Passatore rispecchia, nell’immaginario collettivo, lo stereotipo del romagnolo rissoso, sanguigno, sciupafemmine e anticlericale, che lasciò una scia di sangue nella sua vita “storica”, ma elogiato da Pascoli e da Garibaldi, divenne, attraverso le leggende popolari, un mito come Fra Diavolo, Robin Hood, Billy the Kid, tanto che le nonne romagnole di un tempo si chinavano sulle culle dei bimbi per cantare la “Cantilena dla morta de Pasador”. A seguire la replica del Coppelia Theater con Due Destini.
Sabato 21 luglio alle 10.30 presso il Teatro al Parco gli educ-attori del Laboratorio creativo per bambini Zazì con i loro pupazzi condurranno un incontro propedeutico al teatro di figura pensato per i più piccini dal titolo I segreti di Petronille; Zazì nasce nel 2000 da un progetto che contempla la ricerca e lo sviluppo di nuove metodologie d’apprendimento per bambini tramite la dialettica del gioco, il lavoro sull’esperienza diretta e l’improvvisazione. Dal 2009 mette in scena Il gioco dell’opera, una rivisitazione dell’opera lirica che si avvale di attori, marionette portate e cantanti, attraverso la quale si avvicinano i bimbi a questo mondo; le produzioni messe in scena fino ad ora sono Rigoletto, Otello, Il Trovatore e Falstaff. Alle 17.00, sempre al Teatro al Palco, l’ultima replica di Due Destini del Coppelia Theater. Alle 21.30 alla Corale Verdi I Burattini dei Ferrari chiuderanno il festival con Un morto in vendita, un atto del Ruzante rielaborato dalla compagnia in collaborazione con Dario Fo, e con uno speciale su Bargnocla, burattino inventato da Italo Ferrari nel 1914 e particolarmente caro ai parmigiani che sarà impegnato in una sorta di cabaret seguito da una mazurka. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito. Per informazioni Tel. 0521 031631. In caso di maltempo gli spettacoli si terranno presso il Teatro al Parco.
PROGRAMMA
Giovedì 19 luglio
ore 10.30, Castello dei Burattini, Via Melloni 3
Luca Ronga Le Guarattelle di Pulcinella
Tecnica: guarattelle
Età consigliata: per tutti
Durata: 45 minuti
Ore 17.00, Teatro al Parco, Parco Ducale
Papelito Forbicerie
Tecnica: ritaglio e animazione di figure di carta
Età consigliata: per tutti
Durata: 35 minuti
Ore 21.30, Castello dei Burattini, Via Melloni 3
Oltreilponte Teatro La Gatta Cenerentola
Tecnica: teatro di narrazione con figure e musiche originali dal vivo
Età consigliata: per tutti
Durata: 50 minuti
Ore 23.00, Castello dei Burattini, Via Melloni 3
Coppelia Theatre Due Destini
Tecnica: marionetta da polso
Età consigliata: per tutti
Durata: 20 minuti
Venerdì 20 luglio
Ore 10.30, Castello dei Burattini, Via Melloni 3
Papelito Laboratorio
Età consigliata: per tutti
Ore 17.00, Castello dei Burattini, Via Melloni 3
I burattini dei Ferrari La favola delle teste di legno
Tecnica: Mista
Età consigliata: dai 5 anni
Durata: 30 / 40 minuti
Ore 21.30 Castello dei Burattini, Via Melloni 3
Vladimiro Strinati Il Passatore al teatro di Forlimpopoli con Fagiolino e Sganapino servi di scena
Tecnica: burattini, oggetti, attore
Età: a partire dagli 8 anni
Durata: 60 minuti
Ore 23.00, Castello dei Burattini, Via Melloni i 3
Coppelia Theatre Due Destini
Tecnica: marionetta da polso
Età consigliata: per tutti
Durata: 20 minuti
Sabato 21 luglio
Ore 10.30, Teatro al Parco, Parco Ducale
Zazì I segreti di Petronille (incontro propedeutico al teatro di figura)
Tecnica: educ-attore, pupazzi
Età consigliata: dai 3 anni
Ore 17.00, Teatro al Parco, Parco Ducale
Coppelia Theatre Due Destini
Tecnica: marionetta da polso
Età consigliata: per tutti
Durata: 20 minuti
ore 21.30, Corale Verdi, Vicolo Asdente 1
I burattini dei Ferrari Un morto da vendere ; a seguire: Bargnocla cabaret & mazurka
Tecnica: burattini
Età consigliata: dai 6 anni
Durata: 80 minuti
L’ingresso a tutti gli eventi in programma è gratuito.
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