Progetto People Care: Chiesi Farmaceutici collabora con Anpas Emilia-Romagna per la formazione dei propri dipendenti

Tra i numerosi servizi che offre attraverso le 108 Pubbliche Assistenze che ne fanno parte (in primis emergenze e trasporto sanitario, ma anche attività sociali, solidarietà internazionale, servizio civile e protezione civile) Anpas Emilia-Romagna svolge anche una fondamentale attività di formazione. Un servizio indispensabile per la sicurezza, la salute e la qualità di vita delle persone: l’Associazione organizza e si fa carico di corsi nelle scuole, stage di studenti ma anche corsi nelle aziende, relativi a diversi aspetti della sicurezza sanitaria nei luoghi di lavoro.

E un’azienda che si è dimostrata particolarmente attenta e sensibile, aderendo al progetto formativo predisposto da Anpas “Sapere è Salute”, è stata la Chiesi Farmaceutici di Parma, un gruppo che rappresenta un’eccellenza italiana nel mondo, un player di riferimento a livello internazionale.

Il Gruppo Chiesi a sua volta ha da tempo attivato un progetto che rivolge grande attenzione al benessere dei suoi dipendenti, un’attenzione trasversale che coinvolge molteplici punti di vista, e proprio nell’ambito delle azioni rivolte al People care, ha deciso di attivare un modulo formativo con il coordinamento della Pubblica Assistenza di Langhirano e in particolare di Luigi Salucci, che è un volontario e formatore dell’associazione langhiranese, ma anche dipendente della Chiesi.

La partenza con il modulo sulla disostruzione pediatrica ha visto subito una partecipazione molto alta, che in due appuntamenti ha coinvolto circa 150 persone, tanto che si è già al lavoro per un’altra edizione per quei dipendenti che, per motivi di turni o di ferie, non hanno potuto partecipare. Ma non solo: a questo primo modulo, come previsto dal progetto Sapere è Salute, ne seguiranno altri: uno su come affrontare i traumi pediatrici, uno sulle allergie, e ne verrà anche aggiunto un ulteriore sulla Sids, la Sindrome da morte in culla.

Racconta Luigi Salucci del Gruppo Chiesi: “E’ stata davvero un’esperienza importante, che sia i partecipanti che i vertici aziendali hanno estremamente apprezzato, tanto che per il 2024 abbiamo già un piano di lavoro molto intenso di ulteriori attività formative con Anpas. Terremo un corso ai dipendenti sull’uso del defibrillatore, e visto che parliamo di un Gruppo che ha filiali in tutto il mondo con oltre 6.500 dipendenti, stiamo ipotizzando anche delle attività da tenere in videoconferenza per le famiglie dei dipendenti. Sui primi corsi che abbiamo svolto, abbiamo anche effettuato una rilevazione dell’indice di gradimento, che è andato oltre ogni aspettativa, siamo molto soddisfatti. Inoltre abbiamo svolto anche una formazione rivolta alle insegnanti e alle famiglie della scuola per l’infanzia Maria Mazzarello di Parma, che collabora su alcuni progetti con Chiesi Farmaceutici, per le maestre e le famiglie sulla disostruzione pediatrica. Vorrei ringraziare alcuni colleghi Chiesi per la collaborazione data in tutte le fasi del progetto, Katyusha Lorenzelli, Wellbeing and D&I Senior Specialist, Ilaria Pisaroni, Payroll Specialist e William Berti, Corporate Security & Travel Risk Manager e formatore Anpas,  così come Federica Piazza formatrice Anpas, Luca Zalaffi e Luciano Francesconi che hanno avuto un ruolo fondamentale nelle attività, così come Cristiana Madoni, responsabile operativa della commissione scientifica regionale Anpas, e Danilo Pelosi, Head of Rare RoW Cluster sempre del Gruppo Chiesi, che ha portato la bella testimonianza di una vita salvata, pochi anni fa, con le manovre di disostruzione”.

“L’attività di formazione nelle aziende – aggiunge il Presidente di Anpas Emilia-Romagna, Iacopo Fiorentini – è un’attività la cui importanza ancora non è compresa appieno da tutti, ma è fondamentale per diffondere la conoscenza di quelle manovre e competenze di base che possono consentire di salvare vite, in caso di emergenze sul luogo di lavoro ma anche al di fuori, nella vita di tutti i giorni. Un’attività di cui in Anpas siamo molto orgogliosi, ed aver attivato questa collaborazione con la Chiesi Farmaceutici è un ulteriore motivo di compiacimento: è una realtà che conosciamo bene, siamo consapevoli del suo status di eccellenza internazionale, e la ringraziamo per questo percorso che faremo insieme”.