
“L’arretramento di Parma nelle classifiche sulla qualità della vita per quanto riguarda la sicurezza fotografa bene come la città sia abbandonata dalle istituzioni locali”.
Questo il commento che ha rilasciato il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega Nord, Fabio Rainieri, riguardo ai dati specifici delle classifiche sulla qualità della vita pubblicate nei maggiori quotidiani economici nazionali. (leggi)
“Già poco più di un mese fa avevo amaramente commentato il dato per cui Parma era passata dal 19° al 15° posto per crimini denunciati – ha quindi proseguito il consigliere regionale leghista – Ora abbiamo la riprova di una situazione allarmante a causa di riscontri addirittura vergognosi come quello del 102° posto nella classifica del Sole 24 Ore per scippi e rapine. Siamo nei posti più bassi di questa graduatoria al pari delle grandi città come Milano, Roma e Napoli e dei più importanti centri turistici come Venezia e Rimini, senza essere né l’uno né l’altro ma perché si è puntato, soprattutto da parte della Prefettura, e in aperto contrasto con i sindaci della Lega, sull’accoglienza indiscriminata (da qui anche l’aumento demografico).
È un fatto che sul nostro territorio arrivano un sacco di clandestini che finiscono nelle grinfie della criminalità. Inoltre il Comune di Parma si è specializzato in provvedimenti di facciata mentre ci sono quartieri fuori controllo nei quali per far diminuire la criminalità si potrebbe benissimo seguire l’esempio di iniziative già attuante in passato: il riferimento all’esercito per le strade è assolutamente voluto”.