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20/09/2010
h.11.00
Diamo a Cesare ciò che è di Cesare e questa volta il sindaco Vignali sta percorrendo la strada giusta contro l’uso di droghe. E’ un fenomeno intollerabile come intollerabile è l’istigazione a delinquere degli organizzatori di quella festa antiproibizionista scellerata e mi auguro che vengano presi i dovuti provvedimenti visto che l’istigazione è comunque un reato.
Basti vedere gli effetti che alla lunga ha avuto lo spinello fumato, seppur occasionalmente come da lui stesso confessato, dall’attuale presidente della camera Fini, dimostrando in modo inoppugnabile che le canne fanno male e non può esistere distinzione tra leggera e pesante.
Certo mi auguro che tali provvedimenti non restino propaganda e si riescano a trovare i mezzi e gli uomini per praticarla in modo serio e scrupoloso. E propongo un aggravante per i giovani entro i 27 anni perché non buttino al vento la propria esistenza.
Se non passa il messaggio che la droga è come gli strozzini cioè che per un attimo estemporaneo di sollievo ti rovina la vita è comunque un fallimento sociale.
La vita è un diritto e un dovere preservarla, drogarsi no.
Emanuele Ascolillo
Vicesegretario provinciale
La Destra Parma-Storace